La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton è il prequel, disponibile dal 4 maggio su Netflix, della serie di successo Bridgerton e racconta la giovinezza della Regina Carlotta (India Amarteifio e da adulta Golda Rosheuvel) e la sua storia d’amore con Re Giorgio III (Corey Mylchreest).
Volete conoscere qualche curiosità? Bene, eccovi accontentati! Iniziamo dai…
…protagonisti de La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton…
La 21enne India Amarteifo ha debuttato a soli 8 mesi quando è stata la protagonista di una pubblicità per la compagnia telefonica Vodafone insieme a sua madre. L’attrice ha inviato il suo provino per la regina Carlotta senza sapere nulla sul ruolo se non che facesse parte del mondo di Bridgerton e dopo cinque audizioni ha ottenuto la parte. Una delle cose che ha apprezzato di più del personaggio è l’essere riuscita a mostrare i suoi capelli afro, senza dover ricorrere a specifiche messe in piega che li snaturassero. Prima di arrivare nel mondo delle serie tv, ha recitato tantissimo in teatro sui principali palcoscenici di Londra. Uno dei suoi primi ruoli è stato nel Re Leone in cui interpretava Nala. Poi ci sono stati Matilda e la Fabbrica di Cioccolato.
Corey Mylchreest è un attore inglese di 25 anni che ha studiato presso la Royal Academic of Dramatic Art. Tra i suoi lavori ci sono opere teatrali come Amleto e Macbeth di Shakespeare, cortometraggi come Mars e Elevator Pitch e un ruolo minore in The Sandman (Adonis). L’attore ha fatto intendere di essere impegnato e di avere una fidanzata. È molto romantico e anche nella vita reale regalerebbe un cucciolo alla sua partner. Il suo coinquilino è Freddie Dennis alias Reynolds. È molto competitivo e ha una naturale tendenza allo sport. Scavalcherebbe un muro per darsela a gambe in caso di un incontro troppo imbarazzante da gestire. Ha avuto una tendenza al ghosting (sparire nel nulla dopo un appuntamento) ma di averlo anche subito a sua volta. È l’ultimo a lasciare la pista da ballo alle feste, non per le sue abilità ma per l’entusiasmo. Adora guardare documentari sulla natura e sugli animali del divulgatore scientifico Attenborough.
…e ora tocca alla serie
- Shonda Rhimes ha scritto insieme a Julia Quinn un romanzo proprio su questo spin off: Queen Charlotte.
- Il nome completo della regina è Sofia Carlotta di Mecklenburg-Strelitz: Sofia dalla nonna materna, Sofia Albertina di Erbach-Erbach, contessa di nascita e duchessa per matrimonio; Carlotta in onore di suo padre, Carlo Ludovico Federico di Meclemburgo-Strelitz,ma il suo nome preferito è Lottie perché il primo a chiamarla così è stato suo fratello maggiore Adolphus.
- La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton resta fedele agli accenni storici in cui si dice che la regina discendesse da antenati mori di origine africana.
- I due sovrani ebbero davvero 15 figli.
- Re Giorgio non era pazzo fin da subito. La sua follia lo assale in tarda età ed è con la morte della figlia prediletta Amelia che peggiora notevolmente. Inoltre inizialmente si pensava che ciò che lo affliggesse fosse la Porfiria, una rara malattia al fegato, accentuata dall’uso dell’arsenico, ma recentemente il dottor Peter Garrard della St’ George’s University, ha dichiarato che era una combinazione di disturbo bipolare, mania cronica e depressione.
- La regina Carlotta riesce a ottenere un futuro erede al trono. Edoardo annuncia alla madre che la sua sposa è in dolce attesa e la futura nascitura sarà la famosa Regina Victoria, colei che darà inizio all’epoca Vittoriana.
- Lo stile della sovrana in Bridgerton resta sempre uguale, senza adattarsi a quelli che sono i cambiamenti della moda di inizio ottocento… forse un modo per restare ancora legata al suo passato con il suo grande amore Giorgio.
- Il personaggio di Reynolds, il valletto del re, non è morto come tutti pensiamo, a confermarlo è stata la stessa Shonda Rhimes. La spiegazione alla sua assenza, nella scena del ballo solitario di Brimsley, è che Reynolds si trova insieme al Re.
E voi avete visto La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton? Vi è piaciuta?
Prediligo i fantasy e gli storici ma non disdegno ogni tanto zampettare tra thriller e polizieschi. Sono molto timida ma a volte non lo posso nascondere… gote rosse e occhi a cuoricino non mentono. Regalatemi una fontana che sgorga continuamente cioccolato e mi farete molto felice. Mi piacciono anche i libri e lo sport, ma odio gli zombie!