L’accademia di Mr. Kleks è un film fantasy disponibile su Netflix che ho scoperto per caso… e di cui avrei fatto volentieri a meno.
È tratto dall’omonimo romanzo pubblicato nel 1946 dallo scrittore polacco Jan Brzechwa, il primo di una trilogia già portata sul grande schermo negli anni Ottanta in Polonia, ma poco conosciuta al di fuori dei confini nazionali.
La protagonista è la dodicenne Ada (Antonina Litwiniak) che vive a New York insieme alla madre Anna (Agnieszka Grochowska), dopo che suo padre le ha abbandonate molti anni prima in circostanze misteriose. Un giorno incontra un bizzarro uomo-uccello (Daniel Walasek) che la invita ad andare in una terra magica dove soltanto ai bambini è concesso entrare. La ragazza non crede subito alle sue parole, ma poi la madre le spiega quale sono le sue origini… magiche e così accetta e ha inizio la sua avventura.
Ada arriva quindi nell’accademia di Mr. Kleks (Tomasz Kot), una scuola dove si insegna la magia e l’immaginazione. Il bosco che c’è intorno è tutto rosso e al suo interno ci sono delle porte che portano nelle favole, tra cui Biancaneve, Alice e la piccola fiammiferaia. Un vero luogo idilliaco insomma, finché un giorno la quiete viene rotta dall’invasione dai crudeli Uomini Lupo in cerca di vendetta per un torto subito nel passato da parte di un abitante dell’accademia. Ada sarà un elemento chiave contro questi brutti ceffi.
Al centro di tutto c’è la forza dell’immaginazione che ha il potere di cambiare le cose, proprio come riescono a fare la protagonista e i suoi giovani amici che imparano a superare i loro limiti e a conoscere meglio se stessi.
Fine delle cose positive. Il resto è tutto una caricatura, ciò che avrebbe dovuto essere divertente è troppo bizzarro. I dialoghi sono artificiali e piuttosto imbarazzanti e le più di due ore del film sono davvero troppe.
Anche le ragioni dietro la vendetta sono superficiali e poco emozionanti.
L’epilogo indica che potrebbero essere adattati anche gli altri due volumi. Li vedrò? Non lo so, vedremo se il radar schifezze sarà in azione.
Prediligo i fantasy e gli storici ma non disdegno ogni tanto zampettare tra thriller e polizieschi. Sono molto timida ma a volte non lo posso nascondere… gote rosse e occhi a cuoricino non mentono. Regalatemi una fontana che sgorga continuamente cioccolato e mi farete molto felice. Mi piacciono anche i libri e lo sport, ma odio gli zombie!