Noi è giunta alla conclusione della prima stagione. Gli ascolti non hanno premiato il remake italiano di This is Us e al momento sembra improbabile che possa esserci un seguito. È tempo di bilanci e – nonostante l’impegno a non cadere nel tranello – di fare confronti con la serie originale.
Ecco perché Noi non ha convinto…

“Lo so che ora non sembra Rebecca, ma la nostra storia è appena iniziata” (Pietro a Rebecca)
E chi lo sa Pietro caro se davvero ci sarà un seguito!
È proprio a Te che voglio dedicare le mie ultime parole sulla storia della Tua famiglia.
Te lo dico francamente, all’inizio proprio non mi andavi a genio… sembravi sempre un pesce fuor d’acqua e, mio malgrado, ho ceduto alla tentazione di paragonarti a Jack.
Contro ogni previsione invece, hai finito per essere proprio Tu il protagonista indiscusso di tutta la vicenda.
Pietro… non Jack o un suo clone mal riuscito.

Il momento in cui hai cantato e ballato sulle note di T’appartengo con la piccola Caterina è stato uno dei pochi istanti in cui una qualunque famiglia italiana poteva rispecchiarsi.
Parliamoci chiaro, la Torino degli anni ’80 non può e non potrà mai essere assimilabile alla realtà statunitense dello stesso periodo.
Qui è stata la grande pecca di Noi… aver voluto replicare filo e per segno la storia raccontata in This is Us.
Chi ha visto la serie originale è inevitabilmente andato incontro a una cocente delusione.

Cavolo, erano identici persino i dialoghi.
Te la immagini una famiglia italiana che guarda Noi la domenica sera?
- “Ohhhh che belle parole che sta dicendo Kevin a Sophie”
- “Ehi, non ti confondere, non vedi che sono Claudio e Sofia?”
- “Ops, scusami”
- “OK, però Teo e Cate sono carini dai”
- “Perché ti pare possibile che due persone affette da obesità si incontrino a un gruppo di supporto psicologico? E dai su!”
- “Ehmmmm…”
- “Molto attendibile anche che una coppia italiana sia tornata a casa con un bambino abbandonato in ospedale.”
- “Ah, qui ti dò ragione, con tutta la burocrazia che serve per adottarne uno”
Tutto troppo AmericanoTrapiantatoInItalia per essere verosimile.
Tu ce l’hai messa tutta Pietro e alla fine mi eri pure simpatico… più di Rebecca di sicuro 🤣
Una rondine però non fa primavera…


Amo viaggiare nella bipolarità di horror e thriller e vi accompagnerò in un tour internazionale … da PAURA! Ogni tanto mi immergo in un fresco bagno di trash grazie alle serie turche. Cercate di capirmi… un po’ di refrigerio serve a tutti. A colazione niente dolci, meglio un toast … e non menzionate il Natale… il Grinch che è in me inizia a dibattersi come uno scarafaggio colpito dal Baygon