Il 15 settembre è arrivato su Prime Video Wilderness – Fuori controllo, miniserie composta da sei episodi e considerata un Revenge Thriller.
Ora, il fatto che la parola Revenge mi ricordasse decisamente un’altra serie che avevo molto apprezzato e la presenza di Jenna Coleman (Doctor Who) mi hanno subito convinta a darle un’occhiata, ehhh, a volte si sbaglia.
Wilderness in realtà non è affatto brutta, anzi, è una storia ben raccontata e con dei plot twist piazzati al momento giusto.
Olivia e Will (Oliver Jackson-Cohen), i protagonisti, a un primo sguardo sono la coppia perfetta, giovani, belli e benestanti, che non guasta.
Olivia (Liv) che in Inghilterra faceva la giornalista, decide di mollare tutto per seguire il marito e la sua promozione in America, tutto scorre liscio fino a quando una scoperta della donna cambia le carte in tavola. Will le presenta quella che potrebbe essere la soluzione, non solo per redimersi, anche per avere un nuovo inizio: cominciare un viaggio on the road attraverso gli States.
Ancora una volta tutto sembra andare bene, ma, com’è il detto? Il lupo perde il pelo ma non il vizio? Ecco, accidentalmente lo sente giurare amore eterno all’amante concludendo con la promessa alla stessa che avrebbe presto lasciato la moglie.
A peggiorare ulteriormente la situazione, l’arrivo della scopamica con l’ignaro compagno, situazione strana, le due donne sanno perfettamente chi interpreta quale ruolo e non perdono occasione per punzecchiarsi a vicenda.
Non credo di fare alcuno spoiler visto che già dalla sigla si capisce dove si sta andando a parare e soprattutto viene detto più o meno a inizio del primo episodio. Se fino a questo momento Liv, fingendosi amorevole, in realtà meditava su come uccidere il marito senza esporsi, insomma il banale incidente che può capitare, a questo punto diventa il suo chiodo fisso.
Diviene per così dire un thriller abbastanza articolato e soprattutto mai banale, fino a un evento tragico che di nuovo cambia la situazione.
È proprio qui che la storia si fa pressante, nonostante dal prologo iniziale sapessimo del vissuto di Liv e della sua ossessione, di certo non ci aspettavamo quello che abbiamo visto.
Insomma, una storiella sicuramente interessante, da guardare senza troppe pretese, ma che riesce a tenere alta l’attenzione, solo a tratti, il che ti costringe ad andare avanti, comunque non è niente di trascendentale.
Ma… c’è un ma, nemmeno troppo piccolo, se bene o male tutta la costruzione della storia aveva retto quasi fino alla fine, gli ultimi secondi, di fatto, rovinano molto l’atmosfera, considerando che era stato pensato come un thriller abbastanza lineare, virare all’ultimo con quella frase finale totalmente fuori luogo è stato a mio parere una caduta non indifferente.
Onestamente non mi è piaciuto molto, di solito devi riuscire a empatizzare con i protagonisti, però lei per me è stata incomprensibile, il marito ti ha tradito, ok è uno stronzo, ti rode che l’amante sia bellissima (Ashley Benson di PLL), ci stai male e va bene, ma non decidi di ucciderlo, prendi il cellulare e chiami un avvocato.
E poi alla fine? Lui non solo era fedifrago era anche un po’ bastardello, ma sicuramente il prezzo che ha pagato non era proprio giusto, questo è il mio personale parere, soprattutto perché lei ha vinto dimostrando quello che ha detto proprio nell’ultimo episodio e cioè che è molte persone, la moglie offesa, la moglie irrazionale, la femmina folle, è tutte loro e tutte loro sono lei. Questo cosa ci dice? Che è intelligente? Forse, ma a casa mia si definisce schizofrenia.
Qui il trailer di Wilderness – Fuori controllo
Che dire di me? Amo più le serie TV dei film, perché? I film durano pochi minuti, i telefilm ti danno la possibilità di conoscere i personaggi fino a considerarli amici. Sono impacciata, sfigata e decisamente il mio angelo custode è partito per Bora Bora e lì è rimasto. Mi piacciono quasi tutti i generi, ultimamente ho scoperto che la Turchia è la terra dei sogni, ma... il primo amore restano gli States. Comunque, nel dubbio, il mio gatto da ottimi consigli su cosa guardare oppure no, animale saggio!