Verusca Oggi su Disney è uscito il quarto episodio di Pam & Tommy la serie che ripercorre la vita di Pamela Anderson e Tommy Lee; volevo fare una recensione simpatica e divertente trascinata dalla spensieratezza delle prime tre puntate, ma purtroppo non riesco, mi spiace.
Siamo nel 1996, Pam ha la sua prima ecografia, la gioia della ragazza è palese, non è ben chiaro invece cosa pensi lui, sembra felice, ma non si capisce se sia trascinato dall’amore per lei o se sia realmente contento.
Intanto Seth ha avviato il suo progetto, ha creato il sito e messo in vendita il videotape incriminato.
Mi sono venuti i brividi quando ho sentito il suono del telefono al momento della connessione, oddio, sembra veramente un secolo fa.
Tommy e Pam scoprono che la cassaforte è sparita, immediata la reazione della ragazza, la paura che qualcuno possa aver visto quel loro piccolo video amatoriale, e cazzo, ha ragione.
Dall’altra parte, il nostro viscido ladro si vanta a destra e a manca della genialata messa in atto, ma purtroppo per lui non è tutto unicorni e arcobaleni.
Con la conoscenza che abbiamo oggi era facilmente prevedibile intuire quello che sarebbe successo, ma qui eravamo agli albori dell’uso di internet e lui non è certo un genio.
Una volta scoperto che le vhs stanno facendo il giro del paese abbiamo le reazioni diametralmente opposte dei nostri protagonisti, là dove lei è angosciata, lui sembra quasi infischiarsene, ed ecco di nuovo che le sue reazioni sembrano direttamente proporzionali a quelle della ragazza; lei soffre, lui cerca di rimediare.
Come? In modi più o meno discutibili e soprattutto platealmente inutili.
Lily James, che personalmente non avevo apprezzato molto nei pochi lavori precedenti che ho visto mi ha colpito un sacco; si è calata nei panni del personaggio in modo totale facendo sue le emozioni, le insicurezze e il rancore di una donna bellissima, il sogno erotico maschile degli anni ’90, mostrandoci il dolore di essere considerata un oggetto e non una persona.
Fondamentalmente non succede molto in quello che immagino sia l’episodio che apre le porte a tutto ciò che accadrà dopo, Seth capisce che forse non ha pensato molto alle implicazioni di quanto sarebbe successo, compreso il fatto che una cosa che si trova in rete è alla portata di tutti e pertanto non ha l’esclusiva.
È esilarante il momento in cui scopre che il video viene venduto da chiunque per strada e si altera dicendo allo sfortunato (furbacchione) che trova a venderle su un camioncino che tutto questo è illegale!
Ma dai? Sul serio?
Pam, intanto, esterna tutta la sua frustrazione, le sue parole sembrano quasi essere una profezia
“Tommy ti rendi conto, tu sarai un fico, la gente ti darà il cinque per strada. Ma io? Per me non sarà così, io sono una ragazza…”.
Sappiamo benissimo che tutto questo accadrà realmente ed è triste pensare che sia così facile distruggere la vita di una persona con un click.
Vorrei dire come la scorsa settimana, di essere ansiosa di arrivare a mercoledì, ma stavolta non posso; mi sento come una che non c’entra niente e che osserva dal buco della serratura la disfatta di una storia che, anche se fuori dai soliti schemi, era davvero bella.
La cosa più triste è l’essere spettatore della sofferenza di una donna violata nella sua intimità.
Oggi tutto questo ha un nome: Revenge Porn, ma vent’anni fa, per tutti, era solo una puttana.
Al prossimo episodio di Pam & Tommy.
Che dire di me? Amo più le serie TV dei film, perché? I film durano pochi minuti, i telefilm ti danno la possibilità di conoscere i personaggi fino a considerarli amici. Sono impacciata, sfigata e decisamente il mio angelo custode è partito per Bora Bora e lì è rimasto. Mi piacciono quasi tutti i generi, ultimamente ho scoperto che la Turchia è la terra dei sogni, ma... il primo amore restano gli States. Comunque, nel dubbio, il mio gatto da ottimi consigli su cosa guardare oppure no, animale saggio!
