Outlander è tornato con la settima e penultima stagione, su Starz dal 16 giugno, che è iniziata esattamente come era finita la sesta… in modo scialbo e con molto bla bla bla.
Dove eravamo rimasti? Avevamo lasciato Claire in prigione con l’accusa di stregoneria e per l’omicidio di Malva, Jamie che tenta disperatamente di salvarla, l’inutile Roger in viaggio con Bree per diventare un vero pastore, Lizzie alle prese con la bigamia e soprattutto con la Rivoluzione Americana che incombe.
In questa premier solo una di queste cose trova una risposta e una conclusione grazie al sacrificio d’amore di qualcuno per qualcun altro… adoro dire frasi senza senso che capisco solo io 😊… però dovete perdonarmi: è stata di una noia mortale!
L’episodio oscilla tra le peripezie e i guai di Jamie e Claire e la nuova vita a Edenton del quasi pastore Roger e della sua Bree che sta diventando sempre più bigotta.
Il signor Brown è ancora in cerca di vendetta per quello che è successo a suo fratello Lionel, perché ovviamente è colpa di Claire se l’uomo l’ha violentata! Giusto.
A proposito di questo, Roger incontra uno degli uomini di Lionel che ha assistito alla scena senza fare nulla: Wendingo Donner, e mica me lo ricordavo che anche lui fosse un viaggiatore. Il nesso con il resto però devo ancora trovarlo.
Ciò che resta sempre uguale è Jamie, colonna portante di tutto. Senza di lui, secondo me, niente avrebbe senso. È un uomo buono ma guai a toccare la sua Claire, è capace di distruggere tutto.
Thomas Christie: la redenzione di uomo del quale scopriamo alcuni segreti che mi hanno lasciato letteralmente a bocca aperta.
La guerra è sempre più vicina, gli schieramenti iniziano a formarsi e spero vivamente che il resto degli episodi sia più esaltante.
Solo alla fine potrò dirvi se Outlander si salva dalla famigerata crisi del settimo anno.
Buona visione!
Prediligo i fantasy e gli storici ma non disdegno ogni tanto zampettare tra thriller e polizieschi. Sono molto timida ma a volte non lo posso nascondere… gote rosse e occhi a cuoricino non mentono. Regalatemi una fontana che sgorga continuamente cioccolato e mi farete molto felice. Mi piacciono anche i libri e lo sport, ma odio gli zombie!