Berlino, anche conosciuta come La casa di carta – Berlino è il prequel/spin-off della serie madre La casa di carta ed è approdato su Netflix il 29 dicembre 2023.
La storia è incentrata sulla vita di Andrés de Fonollosa – alias Berlino – ed è ambientato prima degli eventi che sono il fulcro della prima stagione della serie originale.
I protagonisti sono Pedro Alonso (Berlino), Michelle Jenner (Keila), Tristán Ulloa (Damián), Begoña Vargas (Cameron), Julio Peña Fernández (Roi) e Joel Sánchez (Bruce).
Special Guests: Najwa Nimri (Alicia Serra) e Itziar Ituño (Raquel Murillo).
Let’s stream the trailer.

“Le banconote da 500 euro le usano i russi e i cafoni. Non sono russo. Ti sembro un cafone?” (Berlino ne La casa di carta)
Se vi piacciono gli stronzi Berlino è l’uomo dell’anno… ma che dico!
Di tutti gli anni… sette giorni su sette ventiquattr’ore al giorno.
Scordatevi il mito di Lupin ladro gentiluomo.
Andrés de Fonollosa è nu marïuòlo strunz.
È pure uno sciupafemmine… cioé no dai, un pochino di eleganza in fondo … ma moooooolto in fondo ce l’ha.
È un Tombeur de Femmes.
Le conquista col suo fascino da faccia di bronzo – che fa appunto rima con *** –poi quando rivela la sua vera natura è ormai troppo tardi.
Sono innamorate cotte!
A nulla serve qualsiasi desiderio di vendetta… Berlino vede tutto e prenderlo nel sacco è semplicemente
IMPOSSIBILE!

Solo un uomo così può pensare di organizzare un furto niente popò di meno che alla Casa d’Aste più importante di Parigi!
Oh, raga, si parla di un bel pò di quattrini eh.
Per la precisione… 44 milioni di euro in gioielli!
Basta mettere insieme una squadra di disperati con qualche turba psichica che in questi casi non guasta mai e …
Riuscirà il nostro antieroe nel colpaccio?
Lo scoprirete solo guardando

Devo confessarvelo!
Quando ho inziato Berlino ho pensato: ma che è sta cagata?
Non posso credere che Álex Pina mi deluda così…
Il protagonista dà sempre delle grandi soddisfazioni nel suo essere così amabilmente odioso.
Ridurre però il successo di una fiction a un singolo personaggio lascia sempre un pò il tempo che trova.
I personaggi di contorno sembrano le brutte copie di Tokio & Co.
E poi sono dei lagnosi di prima categoria che piangono per qualsiasi cosa.
Ora, non è che voglio proprio apparire insensibile eh, ma quando viene rivelato il grande dramma della vita di Cameron mi sono fatta una risata.
Poi mi è venuto da piangere… per me che avevo deciso di guardare quello che sembrava essere un obbrobrio.
Per non parlare della scena alla Fast&Furious che … no no vi prego basta!
BASTAAAAAAAAAAAAAAAA!

Poi, arrivano Alicia e Raquel Murillo e tutto cambia di colpo.
FINALMENTE!
Da quel momento ho ritrovato il ritmo e la concitazione narrativa che hanno caratterizzato la serie originale.
E i difetti diventano peccati veniali.
Però non possono passare in secondo piano.
Nonostante lo sprint delle due poliziotte che sono un vero spasso insieme e della genialità di Berlino.
Un fine stratega la cui intelligenza sembra per un momento essere messa a rischio da una donna…
Solo per un momento… per fortuna.
Ci sarà una seconda stagione?
Personalmente non ne vedo l’utilità… ma il produttore non sono io
Alla prossima


Amo viaggiare nella bipolarità di horror e thriller e vi accompagnerò in un tour internazionale … da PAURA! Ogni tanto mi immergo in un fresco bagno di trash grazie alle serie turche. Cercate di capirmi… un po’ di refrigerio serve a tutti. A colazione niente dolci, meglio un toast … e non menzionate il Natale… il Grinch che è in me inizia a dibattersi come uno scarafaggio colpito dal Baygon