Oh, mamma mia no, i fortunati, i “lucky ones” non siamo noi, perché anche questo episodio è annoverabile nell’ormai lunghissimo elenco delle cose pallose.
In Rogue Element abbiamo scoperto che Eugene è stato ingannato per mesi dalla finta Stephanie, cosa che sapevamo DA UNA VITA e anche questa settimana continua la makumba sul fatto che il Commonwealth è sospetto.
Spunta Nicholas Cage che dice: You don’t say?

La vera Stephanie è Max, sorella nientemeno che di Mercer la quale, povera stella, ha mentito unicamente sul nome, per ovvie ragioni di sicurezza personale che in tempi così di merda ci stanno tutti. Le loro conversazioni sono state intercettate da Lance che, ignaro della sua identità, ha creato il trappolone per Eugene e la gente di Alexandria.
Max, comunque, è tenerissima.
Intanto, un convoglio diplomatico porta Pamela e Lance a vedere Alexandria, Hilltop e Oceanside per negoziare degli accordi ci mutuo aiuto. In questa occasione sembra delinearsi meglio la personalità dei due politici ed è lei a risultare quella con buone intenzioni, mentre lui appare come un arrivista insoddisfatto.
Nel corso di questi pochi episodi, entrambi hanno dato modo allo spettatore di sospettare circa la loro onestà, ed è interessante vedere come questo accada sempre vedendoli interagire tra loro: a ogni scena la prospettiva cambia, lasciando sempre nell’aria un sospetto.
Lance stavolta ne è uscito male, ha dato l’impressione di essere un frustrato, un viziato, mentre Pamela è sembrata sempre onesta e coi piedi per terra.
Maggie con loro riesce a essere perfino più fastidiosa del solito, ferma nella sua posizione apparentemente senza motivo; il problema, però, è che la decisione di rifiutare il supporto del Commonwealth danneggia sia Hilltop che Oceanside.
Vale la pena morire di fame? Quante persone verranno aggredite prima che le mura vengano risanate?
Mi sembra una scelta priva di senso e infatti Diane e altri abitanti scelgono di andare via insieme al convoglio, facendola incazzare ancora di più. Perfino Lidya sembra sempre più insicura circa le condizioni di Hilltop, e mi chiedo davvero cosa ci faccia lì: da quando Daryl l’ha salvata da sua madre, Alpha, la ragazza ha sempre avuto intorno lui, Carol e Negan, che si sono presi cura di lei a fasi alterne.
Quindi perché è rimasta a Hilltop? Con la sconosciuta Maggie?
A rimarcare la differenza tra il Commonwealth e le piccole comunità che abbiamo conosciuto finora c’è Ezekiel, che non sopporta l’idea di aver saltato la lista di attesa per il suo intervento salvavita grazie ai favori elargiti e riscossi da Carol.
Una società totalmente incentrata sul suo leader, dominata dalla burocrazia e dal sistema del dare-avere, contrapposta a piccoli gruppi di cittadini uguali che cooperano in un sistema di pari diritti e pari doveri.

Come dicevo in apertura, una certa noia, ma la cosa che mi è pesata di più è stata la totale assenza di Rick Grimes.
Oh, so perfettamente che un cazzo di elicottero ce lo ha portato via tre anni fa, ma come hanno potuto questi tre stronzi in nomine Maggie, Aaron e spiritus Daryl parlare di fondazione, ricostruzione e unione delle comunità, citando perfino Salvatori e Sussurratori, senza mai nominare per un solo minuto Rick Fottuto Grimes!?
È davvero la cosa più porca che potevano fare! Mi vanno a osannare Deanna senza dire che lo sceriffo quella notte ha salvato tutti?
Un silenzio davvero deludente.
Altra cosa che sta continuando è la menata dello spinoff di Daryl e Carol, annunciato fin troppi mesi fa: ok, già ci rivelate che non muoiono, e va bene, ma come la mettiamo con i piccoli Grimes?
Li mandano in Wakanda a combattere con la mamma? Rick arriva e se li porta via? Non è concepibile che vengano praticamente adottati da Daryl e poi lui prende la sua BFF e se ne va via in moto. E Cane?
Ok, nuova teoria: lo hanno fatto per costringermi a continuare la visione, per capire dove vanno a parare.
Il mio biglietto da visita sono grandi occhi cerulei e un sorriso affettuoso, caratteristiche perfette per mascherare umorismo triviale e un sarcasmo che altrimenti mi metterebbe in guai seri.
Mi piacciono i dinosauri, gli zombie e il formaggio; sono sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, ma adoro anche rivedere i classici della mia infanzia.
E il formaggio.