Tutto chiede salvezza è la nuova serie da poco arrivata sulla piattaforma Netflix, tratta dall’omonimo romanzo autobiografico di Daniele Mancarelli che a vent’anni venne sottoposto a un TSO (trattamento sanitario obbligatorio).
Sette episodi così come sette furono i giorni della durata del TSO di Daniele, che si ritrova, senza ricordare nulla della sera precedente, legato su un letto in un reparto di psichiatria. Al suo fianco cinque compagni di stanza con cui trascorrerà l’intera settimana, che si trasforma in un viaggio impossibile da dimenticare.
Nessun cattivo da sconfiggere, come nelle grandi storie, solo persone che, vittime dei pregiudizi, cercano di fare i conti con il dolore della loro mente.
Che cura c’è? Per come è la vita, dico? Che cura c’è? È tutto senza senso, no? Poi se ti metti a cercare il senso ti prendono per matto. Però se tutto è senza senso…io voglio morire.
In mezzo a folli, sconclusionati, bizzarri e pure un po’ saggi, Daniele penserà all’inizio del suo viaggio che con loro lui non c’entra nulla, quei “pazzi” gli fanno pena e pure un po’ schifo.
Con lo scorrere delle ore e dei giorni, quando le difese cadranno, senza finzioni e filtri, Daniele troverà degli amici, quasi dei fratelli offerti dalla vita, in Gianluca, che con la sua gioia sconfinata cerca di nascondere la rigidità dei suoi genitori; in Mario un maestro delle elementari che nonostante il dolore ha una parola di conforto per tutti; in Giorgio che porta con sé il ricordo di sua madre, Alessandro che è praticamente un involucro “vuoto” e per finire, Madonnina che è perso nei suoi pensieri.
In questa serie ci vengono mostrate tante storie fatte di dolori e fragilità…quando si parla delle ombre nella mente tutti voltiamo lo sguardo, fingiamo che questi problemi non esistano, persino chi è malato cerca di nascondersi per non essere giudicato dalla società che chiede e pretende “normalità”, che poi se uno ci pensa bene…qual è questa “normalità”?
Nel precipizio della “follia” trovare dei compagni ti fa sentire meno solo.
Sono racconti di vita di persone che vorrebbero essere comprese…perché in fondo ognuno di noi chiede salvezza.
In tutto chiede salvezza ho trovato delicatezza, umanità e un bel pugno nello stomaco.
Avete presente il mondo gotico di Penny Dreadful? Preparatevi perché non avete visto niente. Lasciatevi trascinare dal mio elegante cinismo…ne vale la pena. Se da piccola desideravo ricevere il bacio del vero amore come le principesse, con gli anni il crime si impossessa di me e capisco che dare la caccia ai cattivi è più divertente del vissero felici e contenti. Nonostante ciò, resto sempre una romanticona, infatti amo i period-drama. Da sempre ho evitato le soap spagnole ma alle Dizi turche non sono riuscita a resistere