“La differenza tra ciò che si vuole e ciò che serve era una cosa che entrambi dovevamo imparare.”
Dall’8 marzo sulla piattaforma Paramount + è arrivata la Miniserie The English, ambientata nel Vecchio West con protagonista Emily Blunt.
Dopo essermi lasciata trasportare dalla struggente storia di 1883, un’altra serie western ha catturato la mia attenzione.
Nel 1890 l’aristocratica inglese Lady Cornelia Locke (Emily Blunt) si mette in viaggio per cercare l’uomo che è ha ucciso suo figlio, mentre Eli Whipp (Chaske Spencer) ex scout della cavalleria di Pawnee rivendica un pezzo di terra che i “bianchi” non vogliono cedergli.
I due cercheranno di aiutarsi nelle loro rispettive “battaglie” … in un mondo dove donne e nativi americani sono destinati a soccombere, il destino li farà incontrare.
Se nella Miniserie 1883 si respirava odore di speranza per un futuro migliore nonostante i molti pericoli, The English ci svela solo orrori che macchiano la terra del sangue di uomini e donne a cui è stata strappata la loro terra.
Nessuna legge, solo caos… sopravvive chi è più forte, indipendentemente da chi sia l’eroe o il cattivo in questa storia.
Lady Cornelia da subito scoprirà che nessuno sarà clemente con lei solo perché è una Lady inglese, Eli Whipp una volta tolta l’uniforme sarà visto per ciò che è, cioè un pellerossa.
Ancora una volta al centro di tutto ci sono i paesaggi incontaminati che lasciano senza fiato, che fanno da cornice al viaggio di due “eroi” che dovranno scontrarsi con la cattiveria degli uomini e soprattutto di David Melmot (Rafe Spall) un villain decisamente folle e spietato.
Sull’onda della rinnovata passione dei classici western, The English ci mostra personaggi ben caratterizzati che lottano per sopravvivere e trovare una sorta di pace per le azioni commesse.
Avete presente il mondo gotico di Penny Dreadful? Preparatevi perché non avete visto niente. Lasciatevi trascinare dal mio elegante cinismo…ne vale la pena. Se da piccola desideravo ricevere il bacio del vero amore come le principesse, con gli anni il crime si impossessa di me e capisco che dare la caccia ai cattivi è più divertente del vissero felici e contenti. Nonostante ciò, resto sempre una romanticona, infatti amo i period-drama. Da sempre ho evitato le soap spagnole ma alle Dizi turche non sono riuscita a resistere