“Una vita vissuta a servire… non è un sacrificio… ma un onore”.
The Crown è ufficialmente terminata, non ci resta che dire addio a Sua Maestà la Regina Elisabetta II e alla serie che, grazie all’accattivante penna di Peter Morgan, ci ha permesso di conoscere non solo il gioiello più prezioso della Corona ma soprattutto la donna enigmatica celata dietro di esso.
La prima parte, che trovate qui, si era concentrata sulle ultime settimane di vita di Lady Diana (Elizabeth Debicki) scelta che con sommo dispiacere non ho affatto apprezzato… non ho trovato giusto che la regina interpretata da Imelda Staunton fosse stata relegata in un angolo.
La storia riprende da William che con grande difficoltà cerca di superare la prematura scomparsa della madre, come era stato annunciato ci viene mostrato l’incontro e l’innamoramento con Kate Middleton.
Quello che sicuramente resta impresso è il profondo legame con sua nonna che tenterà di proteggere il nipote da una vita che sembra già scritta.
Per quanto riguarda Carlo (Dominic West) l’uomo cerca costantemente il conforto e l’aiuto di Camilla e sarà proprio nel giorno delle loro nozze che la serie iniziata nel 2016 terminerà con uno struggente e suggestivo addio a una donna che tutti credevamo immortale.
Gli episodi più riusciti sono due: quello dedicato alla scomparsa della Principessa Margareth, con una straordinaria interpretazione di Lesley Manville, e l’ultimo dove prendiamo commiato non solo dalla regina ma da una serie che sicuramente è stata un diamante per Netflix.
La Famiglia Reale è stata definita in passato come un sistema dove ogni membro è un estraneo, perso, smarrito e irrilevante eccetto una persona, l’unica persona, intorno alla quale tutti gravitano.
In questi ultimi episodi abbiamo visto le vite di ognuno di loro ma una sola ha mostrato davvero la devozione e il dovere nei confronti di una nazione spesso smarrita… Elisabetta II, Lilibet… una figlia, una sorella, una moglie, una madre, una nonna, ma soprattutto La Regina.
The Crown ci ha mostrato soprattutto con le prime stagioni la vita di una sovrana che ha messo da parte sé stessa e ha dato tutto per il suo regno.
God Save The Queen!
Avete presente il mondo gotico di Penny Dreadful? Preparatevi perché non avete visto niente. Lasciatevi trascinare dal mio elegante cinismo…ne vale la pena. Se da piccola desideravo ricevere il bacio del vero amore come le principesse, con gli anni il crime si impossessa di me e capisco che dare la caccia ai cattivi è più divertente del vissero felici e contenti. Nonostante ciò, resto sempre una romanticona, infatti amo i period-drama. Da sempre ho evitato le soap spagnole ma alle Dizi turche non sono riuscita a resistere