Crea sito
Skip to content
Into the stream

Into the stream

immergiti in un mondo di serie tv e film

  • Home
  • Recensioni
  • Calendario
  • Coming Soon
  • News
  • Quiz
  • Rubriche
  • Chi siamo
  • Home
  • Recensioni
  • The Club: Period-Drama Made In Turchia
  • Recensioni

The Club: Period-Drama Made In Turchia

Caterina 25 Novembre 2021 4 min read

THE CLUB, titolo originale Kulüp, è un dramma turco a sfondo storico presente su Netflix. Con i primi sei episodi conosciamo i personaggi e come le loro strade si incroceranno al Club di Istanbul.

Da non confondere con la messicana El Club che si trova sempre sulla tessa piattaforma.

Per gli amanti dei period-drama questa è la serie perfetta.

Mettendo da parte le atmosfere inglesi con i verdi paesaggi, il tè pomeridiano, i balli, i sospiri e le storie d’amore alla Jane Austen, ci addentriamo nella Turchia degli anni ’50: un periodo di grandi cambiamenti sociali e culturali e di una convivenza difficile tra le religioni. Nel corso della storia i non musulmani iniziano a essere relegati in un angolo.

La protagonista è Matilda, ebrea sefardita, che grazie a un’amnistia del governo turco uscirà di prigione dopo diciassette anni, colpevole di aver ucciso il fidanzato (avevo detto niente storie d’amore alla Jane Austen).

La donna desidera lasciarsi il triste passato alle spalle e andare in Israele, luogo dove quasi tutti i personaggi vorrebbero recarsi, una sorta di “American Dream”.

Ci riusciranno? Per ora no, vedremo nella seconda parte. Forse saranno più fortunati, ma visto l’inizio credo che finirà tutto in una valle di lacrime.

THE CLUB

Matilda prima di partire si reca da un vecchio amico che si è preso cura della figlia Raşel, cresciuta in orfanotrofio. La donna non vuole conoscerla ma semplicemente lasciarle del denaro e sparire. La madre dell’anno!

Ma il Karma è come un boomerang: ritorna sempre indietro e ti colpisce dritto in faccia.

La ribelle Raşel si metterà nei guai, a quanto pare un vizio di famiglia, e farà scattare il lato materno di Matilda che deciderà di salvare e conoscere la figlia.

Pagherà lavorando come lavandaia nel Club gestito da Çelebi, un viscido omuncolo che odia la donna.

I due hanno un legame, ma lei non ricorda chi sia e soprattutto non capisce perché la tratti da schifo (grazie a dei flashback scopriremo il loro passato, peccato che l’odio che lui prova nei confronti della donna non mi è chiaro, per farla breve ho capito ma non ho capito).

Il rapporto tra madre e figlia sarà particolarmente complicato; Matilda cerca di creare un legame con lei sperando che questa non commetta i suoi stessi errori, mentre la giovane vorrebbe conoscere le sue origini e il motivo per cui è stata abbandonata.

Raşel non solo dovrà gestire il rapporto con la madre ritrovata, ma dovrà fare i conti anche con l’amore per Ismet, un donnaiolo restio a crearsi una famiglia a causa dei traumi del passato (pure lui! Se avesse avuto un’infanzia felice sarebbe stato scortese nei confronti di tutti gli altri).

In realtà la ama ma ovviamente la getta tra le braccia di un altro uomo. Il (non) triangolo più brutto che abbia visto in una serie. Il terzo incomodo è dolce ma è un perfetto broccolo (su questi tre stendo un velo pietoso).

THE CLUB

Il mai una gioia di Matilde, Raşel, Ismet e Çelebi è contagioso e colpisce anche Selim, il personaggio più riuscito di questa serie.

Un uomo pieno di sogni e desideri, che ha perso ogni rapporto con i genitori perché ha preferito una carriera da cantante in un locale, ruolo che all’epoca era prerogativa solo delle donne.

Anche il proprietario del Club, Orhan, è condannato alla tristezza perpetua. Stessa sorte riguarda tutti coloro che ci lavorano.

THE CLUB

Insomma, ricchi e poveri, musulmani e non vivono delle vite tristi, infelici e mediocri. Se volete un period-drama brioso c’è sempre Bridgerton.

Ciò che rende meraviglioso The Club sono le canzoni cantate da Selim che trasportano lo spettatore in un’altra epoca e nei drammi di tutti i personaggi che vivono in questa Istanbul anni Cinquanta davvero affascinante e ben realizzata.

Persone all’antica e moderne nella stessa storia. Le nostre storie nascono dalle luci del palco. Una Lotta tra Est e Ovest. Un amore che nasce, un mutamento che si crea. Come questo paese. Come la Turchia.

Spettacoli musicali e sogni che si scontrano con amori impossibili e una realtà fatta di ingiustizie sociali e culturali… tutto questo è: THE CLUB!

Caterina

– / 5
Grazie per aver votato!
Facebook
Twitter
Pinterest
Caterina

Avete presente il mondo gotico di Penny Dreadful? Preparatevi perché non avete visto niente. Lasciatevi trascinare dal mio elegante cinismo…ne vale la pena. Se da piccola desideravo ricevere il bacio del vero amore come le principesse, con gli anni il crime si impossessa di me e capisco che dare la caccia ai cattivi è più divertente del vissero felici e contenti. Nonostante ciò, resto sempre una romanticona, infatti amo i period-drama. Da sempre ho evitato le soap spagnole ma alle Dizi turche non sono riuscita a resistere

  • Caterina
    https://www.intothestream.blog/author/caterina/
    You 5 – Un Finale Soddisfacente!
  • Caterina
    https://www.intothestream.blog/author/caterina/
    Il Giardiniere – Tra un omicidio e l’altro mi pota l’aiuola?
  • Caterina
    https://www.intothestream.blog/author/caterina/
    Manuale per Signorine – È davvero la Bridgerton spagnola?
  • Caterina
    https://www.intothestream.blog/author/caterina/
    La Lista dei Miei Desideri – Una Rom-Com piacevole
Tags: Dizi Drama Turco Kulup Netflix The Club

Continue Reading

Previous: Eternals: Buone Premesse Ma…
Next: My Name: La Vendetta Ha Il Volto Di Una Donna

Altri articoli

The Agency – l’amore non è un buon affare se sei una spia.
2 min read
  • Recensioni

The Agency – l’amore non è un buon affare se sei una spia.

7 Maggio 2025
Un altro piccolo favore – sperando sia l’ultimo… o forse no
3 min read
  • Recensioni

Un altro piccolo favore – sperando sia l’ultimo… o forse no

6 Maggio 2025
Ransom Canyon – Soap western
3 min read
  • Recensioni

Ransom Canyon – Soap western

6 Maggio 2025
Recensione Dune 2

DUNE - parte II...l'attesa del Messia è essa stessa il Messia

911 lone star

9-1-1 Lone Star: un ritorno raggelante

Ambizione... ne bastava anche un po' meno!

Scivolando sulla neve, un piacevole filmetto natalizio

La probabilità statistica dell’amore a prima vista – Perché?

Chicago PD

Chicago PD – 9x19, essere o non essere

The Witcher Blood Origin, ma il senso?

Escape the Field - Il nulla cosmico

Un’estate fa... thriller all’italiana.

Joker: Folie à Deux – La vera Follia è stata vedere sta noia

Lift

Lift ti prego smettila

When The Phone Rings – Un Kdrama che si perde nel finale più assurdo

The Crown…6 Parte 2 – Addio Sua Maestà

l'uomo delle castagne

L'uomo delle castagne...un serial killer sbadato?

Emily in Paris 3 – Torna l’americana che si è persa dopo Bonjour!

Il Gattopardo: una serie piacevole con qualche scivolone.

Beetlejuice Beetlejuice – Il grande ritorno del personaggio più irriverente di Tim Burton

The Rookie, e siamo a sei!

The Glory Parte 1… da Vittima a Carnefice

Incastrati

Incastrati – Il colpo di genio

Aşk taktikleri... per chi a San Valentino vuol star leggero.

Moon Knight 1x02-03 – Alla Marvel piace giocare e allo spettatore guardare

Masters of the Air – La Guerra dei Cieli

Love & Death: episodi finali – Giustizia è fatta?

Goblin – Amore e Destino uniti per l’Eternità

Avatar - La Leggenda di Aang

Articoli più letti

  • outlander 7Outlander – La crisi del settimo anno? (Serena) (15.267)
  • Kara Sevda – Amore o noia eterna? (Verusca) (10.720)
  • Pensati sexy – una rom-com tutt’altro che pensata (Maria Grazia) (9.104)
  • Chicago PD 11: Ennesimo passo d’addio (Serena) (6.398)
  • SEAL Team 7 – Il cerchio si chiude (Serena) (6.190)

Legal

Privacy Policy
Termini e Condizioni

Documenti e contatti

Privacy Policy
Termini e Condizioni

Copyright © All rights reserved. | DarkNews by AF themes.

Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario