Siamo finalmente arrivati alla fine della miniserie targata Rai 1 Vostro Onore: la puntata finale ha lasciato molti di noi con l’amaro in bocca, scopriamo perché!
Leggi la recensione della penultima!
L’aggrovigliata situazione che ha saputo creare il giudice Pagani per difendere il figlio ha portato alla morte di un’altra persona: Salvatore Berto.
La terribile notizia lascia Vittorio sconvolto, però ormai padre e figlio capiscono che non possono fare altro che scappare e decidono di prenotare un volo per Londra.
Nel frattempo, Vittorio ha vinto la Presidenza del Tribunale di Milano ma, ovviamente, non accoglie la notizia nel migliore dei modi in quanto sa di non meritarsi eticamente quel titolo che lo renderebbe simbolo della giustizia.

A me è sembrato ovvio che con il commissario alle calcagna che stava capendo tutto sulla vicenda non ci fosse nessuna soluzione, nemmeno scappare e, infatti, Matteo decide di recarsi dalla polizia e confessare, dicendo che è tutta colpa sua e che il padre non sapeva niente.
Ed è proprio a questo punto che la trama ha iniziato a vacillare totalmente: il giudice non ammette di aver praticamente commesso duecento reati per nascondere la colpevolezza del figlio ma si limita a recarsi a trovare Matteo che gli dice che non è stato un caso l’aver investito Diego Silva poiché racconta di aver visto quest’ultimo stuprare sua madre Linda in salotto (motivo per cui poi lei, pochi giorni dopo, si sarebbe tolta la vita senza raccontare mai niente al marito).
Ora, va bene tutto, ma mi è parso un finale altamente inverosimile: per quale motivo Diego Silva sarebbe dovuto andare a casa dei Pagani a violentare Linda? Perché proprio dopo un anno dalla sua morte Matteo avrebbe preso la decisione di uccidere il colpevole? Per non pensare al fatto che una persona viene stuprata in casa sua e non racconta niente ai familiari limitandosi a suicidarsi… Secondo me il ragionamento non fila per niente!
La scena finale vede Vittorio rifiutare platealmente la carica di Presidente del Tribunale, uscire e ricevere una telefonata dal boss Filippo Grava che gli propone un patto: a suo figlio non verrà fatto mai niente se il giudice porterà dei vantaggi a lui e al suo clan.

Vittorio rifiuta e afferma che quelli come lui non scendono a compromessi con i mafiosi (cosa leggermente stupefacente perché il giudice per salvare Matteo ne ha combinate di tutti i colori).
Infine, lo si vede incamminarsi con passo sicuro: l’agente Sara Vichi come un segugio sta cercando di dipanare la vera storia, Danti non è convinto della versione di Matteo, il giudice vorrà forse raccontare la sua verità alla polizia?
Non lo sapremo mai a meno che non facciano una seconda stagione che sinceramente, secondo me, non avrebbe senso come non ne ha avuto questo finale che scontenta tutti perchè non è né positivo né totalmente negativo.
Nonostante la serie in sé mi sia piaciuta tantissimo, questa ultima puntata ha peggiorato notevolmente il mio gradimento perché si tratta di una versione edulcorata “all’italiana”.
Avrei preferito un finale con più suspence e con meno stratagemmi inverosimili: sarebbe stato bello che il Giudice avesse ammesso il suo coinvolgimento e che fosse finito in carcere assieme al figlio oppure che Matteo venisse ucciso dai Silva in maniera sanguinaria e plateale.

Forse sarò io che ho un gusto del macabro ma così che non è nè carne nè pesce: spero vivamente che non abbiano voluto tenere aperto per altri episodi in futuro perché la sceneggiatura non potrebbe assolutamente reggere, sarebbe stato preferibile, magari, aggiungere una puntata in più per sciogliere tutti i nodi e risolvere in maniera concreta la questione.
Insomma, Vostro Onore è stato un ottimo prodotto che si è guastato proprio alla fine: una fine che avevo atteso con trepidazione e che si è rivelata una terribile delusione.
Voi cosa avete pensato dell’ultima puntata della miniserie?


Tra il libro e il film ho sempre preferito il libro, per questo cerco sempre di guardare serie tv con sceneggiatura originale. Più son truci e meglio è, perché l'unico modo per combattere il Male è attraverso la sua conoscenza. Se mi cercate, non mi troverete mai al cinema nelle sale dei film strappalacrime. Molto meglio gli horror e tanti, tanti pop corn!