Caterina Rebel Moon – Figlia del Fuoco, è la prima parte del nuovo epico progetto del regista Zack Snyder (Watchmen, 300, Justice Leage) approdato il 22 dicembre sulla piattaforma Netflix.
Nonostante il costoso budget, il film mi è parso a tratti noioso, con una trama trita e ritrita e personaggi per lo più senza spessore a partire dalla protagonista, interpreta da Sofia Boutella.
Questo “nuovo” universo sarà espanso da fumetti e videogiochi, tale almeno è l’aspirazione di Snyder.
La Ridondante trama di Rebel Moon…
In una Galassia lontana lontana … ops che sciocca questa è un’altra storia!
In un universo non meglio identificato, dove vige una dittatura, neanche a dirlo, un popolo di contadini su un pianeta sperduto dovrà armarsi e difendersi dai cattivi che li minacciano con divise simili a quelle naziste.
La somiglianza con I Magnifici Sette e le atmosfere alla Star Wars non sono puramente casuali.
La protagonista Kora, anche se questo non è il suo vero nome, partirà insieme all’ingenuotto del villaggio Gunnar (Michiel Huisman) per reclutare guerrieri che possano aiutarli nell’impresa suicida.
Da questo momento, spunteranno personaggi con nomi stravaganti e non mancheranno combattimenti in Slow Motion.
Dopo il primo, il resto è una fastidiosa rottura di p***le.
Vedere costantemente tutto a rallentatore finisce per rendere gli scontri poco emozionanti. Quando finalmente si arriva al vivo della storia il film termina per lasciarci con una seconda parte che vedremo solo il 19 aprile… Rebel Moon – Parte Due: La Sfregiatrice.
Zack Snyder sa come lasciare insoddisfatti degli spettatori, anche questa è una forma d’arte… peccato che io lo trovi un regista molto sopravvalutato.
Rebel Moon attinge a una miriade di film già visti…
C’è il momento Avatar/Harry Potter in una scena con un grifone; i sopra citati Star Wars e I Magnifici Sette.
Successivamente, si va in un’arena che assomiglia al Colosseo stile Il Gladiatore.
I cattivi sembrano usciti da un film sulla Seconda Guerra Mondiale, un miscuglio di roba messa male con un cast che a partire da Sofia Boutella non funziona.
Speriamo che Rebel Moon – Parte 2: La sfregiatricesalvi questa storia lacunosa dove si vede chiaramente che manca la versione estesa tanto cara a Snyder.
Avete presente il mondo gotico di Penny Dreadful? Preparatevi perché non avete visto niente. Lasciatevi trascinare dal mio elegante cinismo…ne vale la pena. Se da piccola desideravo ricevere il bacio del vero amore come le principesse, con gli anni il crime si impossessa di me e capisco che dare la caccia ai cattivi è più divertente del vissero felici e contenti. Nonostante ciò, resto sempre una romanticona, infatti amo i period-drama. Da sempre ho evitato le soap spagnole ma alle Dizi turche non sono riuscita a resistere
