Pam & Tommy ci trasporta indietro nel tempo agli anni ’90, un tuffo nel passato e un po’ di nostalgia per quel decennio che è stato di passaggio, che ha gettato le basi per quello che stiamo vivendo oggi e, diciamolo, un sacco di canzoni che non tramonteranno mai 😉
La possono guardare tutti? Ehhh, no! Vietata ai minori.
La serie è sbarcata su Star all’interno di Disney Plus con i primi tre episodi il due di febbraio e ci parla della vita e dello scandalo che si abbatté su Pamela Anderson e Tommy Lee, interpretati magistralmente da Lily James e Sebastian Stan.
Queste prime tre puntate in realtà sono solo un lungo spiegone, che però non annoia, anzi, riesce in qualche modo a trascinarti nella vita di due personaggi talmente sopra le righe da sembrare caricature e nello stesso tempo riesce a renderli così umani nelle loro fragilità, il che sorprende davvero.
Nel primo, facciamo la conoscenza con i protagonisti della storia: Tommy, Pam e Seth, principalmente di quest’ultimo. Seth è un uomo normale, un manovale a servizio di ricchi e capricciosi, con l’evidente esigenza di emergere; non ci sfugge il fatto che sia chiaramente un perdente, uno di quelli che a scuola era invisibile, intelligente ma non troppo, non un cesso ma neanche uno che si fa notare, insomma un semi-sfigato.
Nell’ennesimo bisticcio con Tommy che lo aveva assunto insieme ad altri operai per ristrutturare la casa, viene malamente licenziato, senza paga, con minaccia armata e derubato dei suoi attrezzi.
Incapace di accettare la cosa, torna nella villa e ruba il contenuto della cassaforte, dove oltre alle normali cose c’è una videocassetta (quanto fa strano sentire questa parola?) 😉 gli basta uno sguardo per capire quello che ha tra le mani. E… non finirà bene.
Successivamente, viviamo invece la breve e travolgente fase ascendente della coppia protagonista, dal momento in cui si conoscono fino al matrimonio celebrato a Cancun.
E ora che tutte le tessere del puzzle sono state disposte sul tavolo?
Sarà però nel terzo episodio che inizieremo a farci un’idea della magnitudo del terremoto mediatico che sta per abbattersi sulla coppia. Pam & Tommy è una finestra sul mondo dei vip fatto di trash e kitsch con un pizzico di grottesco. Sebastian Stan che interpreta il batterista della band Mötley Crüe è spettacolare, davvero camaleontico in questa nuova veste tanto da farci scordare Bucky Barnes, e non era facile.
E che dire di Lily James? Pazzesca, riesce a trasmettere tutte le insicurezze, la paura, i dubbi di una donna perfettamente cosciente di essere apprezzata solo per l’aspetto fisico, ma che vorrebbe andare oltre per dimostrare a tutti che sotto quella carrozzeria c’è anche un cervello funzionante.
Vediamo anche crescere la loro relazione dove inizialmente alcol e droghe la fanno da padroni, passando poi per i simpatici dibattiti tra Tommy e il suo pene che oh… quando si dice le dimensioni contano… c’è un motivo 😉 arrivando alla voglia di diventare genitori, ponendo sempre i riflettori su quanto in realtà siano molto, forse anche troppo inconsapevoli di quello che stanno facendo e soprattutto di quanto questa incoscienza si ripercuoterà sul loro futuro.
Poco importa in questo momento, loro sono felici e tanto basta.
Episodi promossi a pieni voti, attori promossi a pieni voti, perché infondo una serie tv spacca quando i suoi protagonisti rendono i personaggi che interpretano assolutamente reali e non c’è dubbio che Sebastian e Lily siano Pam & Tommy.
Che dire? Non vedo l’ora che sia mercoledì!
Vi lascio intanto il trailer che spoilera un po’ i prossimi episodi.
Che dire di me? Amo più le serie TV dei film, perché? I film durano pochi minuti, i telefilm ti danno la possibilità di conoscere i personaggi fino a considerarli amici. Sono impacciata, sfigata e decisamente il mio angelo custode è partito per Bora Bora e lì è rimasto. Mi piacciono quasi tutti i generi, ultimamente ho scoperto che la Turchia è la terra dei sogni, ma... il primo amore restano gli States. Comunque, nel dubbio, il mio gatto da ottimi consigli su cosa guardare oppure no, animale saggio!