Marina Pacto de silencio (Oscuri Segreti) è quella che in Messico definiscono una telenovela breve.
Difatti, è composta da “soli” diciotto episodi.
È prodotta da Mariana Iskandarani che ne ha realizzato più di 20 di successo, tra cui Pasion prohibida, trasmessa in Italia su Rai2 nel 2014.
Let’s stream the trailer.
“La vendetta è come un veleno che ti invade tutto, senza che tu te ne accorga ti trasforma in un essere spregevole.” (Spider Man 3)
In un’uggiosa giornata di pioggia, quattro ragazze abbandonano una neonata in un vecchio casolare.
Poi, scappano via… con la complicità della direttrice del collegio che frequentano.
Passano gli anni…
Martina Robles ha ereditato l’impero immobiliare di famiglia e conduce una vita lussuosa senza marito né figli che considera solo una palla al piede.
Fernanda Alarcon ha sposato il fidanzatino di Martina all’epoca della scuola.
Non fa nulla… ah beh no… in realtà spende il denaro del marito e finge di avere una vita perfetta.
Sofia Estrada è una scrittrice fallita che non trova più ispirazione dopo la pubblicazione del suo primo romanzo.
Irene Bustamante è diventata niente popo di meno che un’irreprensibile deputata che aspira alla presidenza.
Che ne è stato invece di quella bambina?
Beh, è cresciuta anche lei!
Si chiama Brenda, è diventata un’Influencer ricchissima e molto amata, soprattutto dai giovani.
Ha scoperto chi sono le persone che l’hanno abbandonata – tra le quali c’è la sua vera madre – e vive per un solo obiettivo: la vendetta!
“Io non sono più la bambina che trattarono e umiliarono come se non valesse niente”
Grazie a un accesso a finanze praticamente illimitate, la ragazza inizia a tessere una fitta ragnatela e si insinua nella vita delle quattro donne.
La vendetta però è un sentiero molto intricato e pieno di serpi velenose.
Riuscirà Brenda a trovare il riscatto senza diventare a sua volta carnefice?
Pacto de silencio è molto più interessante di Oscuro Desiderio la cui seconda stagione sfocia irrimedialbilmente nella banalità.
Parliamo pur sempre di Telenovelas dunque non aspettatevi chissà che giallo ad alta tensione.
Tuttavia, questa serie tende un po’ a emulare Revenge e ciò ne rappresenta paradossalmente la salvezza.
Passaggi veloci, ma molto ben organizzati, tra passato e presente rendono la narrazione stimolante al punto giusto.
La protagonista aspira a essere un giustiziere ma si ritrova poi vittima dei suoi stessi piani.
Suo malgrado.
Lei vuole solo un riscatto, perché in fondo cattiva non è.
E di malvagi veri, qui ne troviamo a iosa. Da non perdere 😉
Amo viaggiare nella bipolarità di horror e thriller e vi accompagnerò in un tour internazionale … da PAURA! Ogni tanto mi immergo in un fresco bagno di trash grazie alle serie turche. Cercate di capirmi… un po’ di refrigerio serve a tutti. A colazione niente dolci, meglio un toast … e non menzionate il Natale… il Grinch che è in me inizia a dibattersi come uno scarafaggio colpito dal Baygon
