Dopo l’emozione provata con il quinto episodio, che reputo il migliore, la Marvel è riuscita a rovinare tutto con un finale frettoloso, scadente e con evidenti buchi di trama.
Senza riuscire a chiudere il cerchio di una storia che tra alti e bassi aveva mostrato degli ottimi spunti narrativi.
La CGI purtroppo è rimasta alquanto mediocre.
Le divinità egizie sono le più imbarazzanti, la peggiore è la dea Ammit, che invece di essere terrificante è soltanto un pupazzo ridicolo e al suo fianco c’era Taweret/Gloria, l’ippopotamo di Madagascar.
Si nota una certa fretta nel voler chiudere baracca e burattini, i combattimenti sono ridotti al minimo sindacale con il trito espediente di Marc che sviene perché soppiantato dalla terza personalità, di cui è all’oscuro.
Nel momento decisivo, dopo una carneficina, il villain Arthur viene risparmiato con la classica frase: “basta con la vendetta”.
Basta lo dico io!
Per l’intera stagione Moon Knight tenta di eliminare Harrow e, quando arriva il momento, il nostro eroe si fa prendere dai sensi di colpa.
Occhi al cielo!
La vera chicca dell’ultimo episodio di Moon Knight è la scena post-credit, dove finalmente vediamo comparire la terza personalità, il che fa sperare che il personaggio di Moon Knight possa tornare in altri progetti Marvel, altrimenti presentarlo per poi cestinarlo sarebbe del tutto ridicolo.
Moon Knight ha cercato di portare un nuovo schema narrativo peccato che poi sia caduto nei soliti cliché tipici della Marvel.
Il cast è sicuramente la perla di questa serie: Oscar Isaac ha mostrato la vulnerabilità di Steven e la forza di Marc, Ethan Hawke ci ha mostrato un villain calmo e posato che cerca di salvare il mondo con le sue convinzioni facendole passare per buone.
Il MCU se avesse osato di più probabilmente non ci avrebbe rifilato la solita serie trita e ritrita e invece…
Avete presente il mondo gotico di Penny Dreadful? Preparatevi perché non avete visto niente. Lasciatevi trascinare dal mio elegante cinismo…ne vale la pena. Se da piccola desideravo ricevere il bacio del vero amore come le principesse, con gli anni il crime si impossessa di me e capisco che dare la caccia ai cattivi è più divertente del vissero felici e contenti. Nonostante ciò, resto sempre una romanticona, infatti amo i period-drama. Da sempre ho evitato le soap spagnole ma alle Dizi turche non sono riuscita a resistere