L’Amica Geniale, dopo due anni di attesa è tornata per il gran finale (qui per un rapido ripasso), ma con mio sommo stupore è possibile vederla dal 9 settembre negli Stati Uniti per HBO, mentre da noi arriverà soltanto su Rai1 dall’11 novembre. Nonostante io sia a conoscenza del forte amore che gli americani nutrono per questa serie italiana, trovo sconcertante il fatto che questa esca prima da loro che nel nostro paese.
L’Amica Geniale è tratto dall’omonima saga scritta da Elena Ferrante, che mantiene ancora oggi il mistero sulla sua identità; questa quadrilogia ha il pregio di raccontarci la storia d’amicizia di due bambine nate e cresciute in un rione di Napoli. Lila (Irene Maiorino), nonostante la grande intelligenza, non avrà la fortuna di Lenù (Alba Rohrwacher) che invece riuscirà a studiare e ad andarsene da Napoli.
Le due, anche se in città diverse e con vite agli antipodi, resteranno sempre unite da un filo invisibile e la forza di questa storia poggia proprio sul loro legame.
La quarta stagione ci porta un cambio del cast, perché l’età dei personaggi ormai si aggira tra i 35 e 40 anni: all’inizio è stato piuttosto straniante e difficile capire chi fosse chi, poi ci si abitua e si entra nel vivo del dramma di Lenù perché Lila invece non si vede mai.
La prima ha distrutto il suo matrimonio con Pietro per l’amore di gioventù che ha sempre provato per Nino Sarratore.
Nino è il classico bugiardo seriale, il viscido che tutti preferiscono tenere lontano tranne Elena, che crede a ogni sua stronzata, sarà Lila a dire a una sognante Lenù che l’uomo non ha lasciato la moglie per lei. L’amica in passato l’aveva avvisata con queste parole:
“E tu butti tutto quello che sei per Nino? Rovini la tua famiglia per lui? Non farlo Lenù. Ti userà, ti succhierà il sangue, ti farà passare la voglia di vivere e poi ti abbandonerà. Perché hai studiato così tanto? A che cazzo è servito immaginarmi che avresti vissuto una vita bellissima pure per me? Ho sbagliato, sei proprio una cretina.”
Praticamente tutti le diranno della mastodontica cazzata che ha fatto nel distruggere tutto per Nino: la suocera, la madre urlandole in faccia che è solo una zoccola, il cornuto Pietro, Lila e tutti al rione… persino io da casa.
La ciliegina su questa pessima torta arriverà quando Lenù scoprirà che la moglie di Nino è incinta di sette mesi e che anche lei è in dolce attesa dell’uomo.
Questi primi episodi ci mostrano una Elena inizialmente innamorata, poi una volta scoperta la verità distrutta dal dolore, persa, senza un posto in cui stare e senza uno scopo. Pronta a tornare in quella casa da dove in passato era scappata.
Con mio grande disappunto Lila si vede solo per pochi attimi, ma nell’assistere allo sfacelo della vita di Lenù non si può che risentire l’avvertimento della sua amica.
Questi primi episodi sono stati alquanto noiosi, se gli americani adorano L’Amica Geniale, io per il momento non sono minimamente affascinata da quest’ultima stagione. Vedremo se il proseguo sarà più avvincente!
Avete presente il mondo gotico di Penny Dreadful? Preparatevi perché non avete visto niente. Lasciatevi trascinare dal mio elegante cinismo…ne vale la pena. Se da piccola desideravo ricevere il bacio del vero amore come le principesse, con gli anni il crime si impossessa di me e capisco che dare la caccia ai cattivi è più divertente del vissero felici e contenti. Nonostante ciò, resto sempre una romanticona, infatti amo i period-drama. Da sempre ho evitato le soap spagnole ma alle Dizi turche non sono riuscita a resistere