La ruota del tempo è una seria fantasy basata sull’omonima serie di romanzi di Robert Jordan e Brandon Sanderson. La prima stagione sta andando in onda su Amazon Prime Video dal 19 novembre e consiste di sole otto puntate. Siamo giunti alla quinta e … la confusione regna sovrana ☹
In un mondo immaginario nel quale solo le donne possono incanalare poteri magici senza incorrere nella pazzia alla quale invece sembrano essere destinati inevitabilmente gli uomini che vi provano, giunge al villaggio di Emond’s Field Moiraine Damodred (Rosamund Pike).
La fascinosa signora è un’Aes Sedai e ha la capacità di veicolare la parte femminile del cosiddetto “Unico Potere”.
In soldoni può fare di tutto un po’: creare vortici d’aria, scaldare l’acqua, lanciare saette a seconda della necessità del momento.
Moiraine viaggia sempre in coppia con il suo custode al’Lan Mandragoran (Daniel Henney), un ragazzone alto, forte, muscoloso con due chiappe belle sode… coff coff scusatemi.
Dicevamo …
L’Aes Sedai si mette in viaggio alla ricerca dell’ultima reincarnazione del Drago Rinato… una potentissima creatura capace di difendere il mondo dalla minaccia del Tenebroso che, a scapito del suo nome tenerello e cucciolone, è uno spirito cattivone che vuole inghiottire tutto e tutti.
L’occhio di falco di Moiraine vede il potenziale Drago in quattro giovinastri uno più sfigato dell’altro ovvero: Rand al’Thor – figlio di un contadino – Egwene al’Vere – allieva della Sapiente del villaggio, Nynaeve, e fidanzata di Rand, Mat Cauthon – un ragazzo scapestrato che ama il gioco d’azzardo – e Perrin Aybara – un giovane fabbro.
Dopo essere sfuggiti per miracolo e in modo parecchio rocambolesco a un attacco di Trolloc, giganteschi esseri famelici brutti, bavosi e con grandi corna, i malcapitati intraprendono un viaggio non solo per salvarsi la pelle, ma anche per scoprire le proprie potenzialità.
Che confusione raga mamma mia!
La ruota del tempo non è una brutta serie… si lascia guardare in modo abbastanza scorrevole ed è animata al punto giusto.
Peccato che giunta alla quinta puntata ancora non ci si capisca un belino ☹
Troppe cose buttate nel calderone e non spiegate adeguatamente… la prima stagione è fatta da sole otto puntate… se questo è il ritmo siamo messi male.
Ammetto di non aver letto i libri dunque non so quanta attinenza ci sia tra la versione televisiva e quella romanzesca.
Ai personaggi principali se ne avvicendano moltissimi altri che sembrano un po’ gli appunti sparsi dei progetti di Leonardo da Vinci.
Nel momento in cui pensi di averne capito il carattere tutto cambia di colpo…quelli che sembrano buoni si rivelano per essere cattivi e viceversa.
L’unico personaggio che al momento si presenta esattamente per quello che è – cioé uno stronzo sanguinario – è Eamon Valda capitano dei Figli della Luce.
Vedendolo tutto di bianco vestito e sempre sorridente ti aspetti un angelo… e invece è una merda!
Beh, non si può avere tutto dalla vita.
La grafica, gli effetti speciali e la fotografia sono davvero uno spettacolo… peccato per la baraonda nei contenuti.
Non boccio del tutto la serie perché non sarebbe giusto.
La storia è sicuramemente complessa e per quanto ci siano tanti punti oscuri è raccontata in modo appetibile.
Non ci resta che proseguire nella visione… magari le prossime puntate ci sorprenderanno! 😊
Dalla StreamRegia per ora è tutto. 😉
Amo viaggiare nella bipolarità di horror e thriller e vi accompagnerò in un tour internazionale … da PAURA! Ogni tanto mi immergo in un fresco bagno di trash grazie alle serie turche. Cercate di capirmi… un po’ di refrigerio serve a tutti. A colazione niente dolci, meglio un toast … e non menzionate il Natale… il Grinch che è in me inizia a dibattersi come uno scarafaggio colpito dal Baygon