Kiss Goblin, serie coreana creata proprio per il web, è disponibile in streaming su Viki con i suoi dodici episodi
Cercavo qualcosa di spensierato da vedere e, durante la mia ricerca, ho adocchiato Kiss Goblin, una commedia fantasy molto dolce che mi ha tenuto compagnia per un paio di orette.
La storia parla di Oh Yeon Ah (Jeon Hye Won), una ragazza di 19 anni, che frequenta l’università e che ha già una visione dell’umanità molto cinica, perché delusa e ferita delle azioni incuranti delle persone che la circondano. Non riesce proprio a vedere il buono in nessuno, non dopo la rottura con il suo fidanzato. Così, quando scorge la sua migliore amica baciare il ragazzo che la sera prima era avvinghiato a un’altra, non ci pensa due volte e lo affronta, dicendogli esattamente cosa pensa dei tipi come lui.
Peccato che Ban Sook (Bae In Hyuk) non sia umano, o almeno non ancora, e non conosce l’intricato mondo delle relazioni e dei sentimenti. Lui è un goblin che, dopo 160 anni di solitudine, ha deciso di perdere i suoi poteri per vivere da mortale.
La regina dei goblin gli farà da guida in questa sua missione e lo avvertirà anche del fatto che nessuno di loro sia riuscito nell’impresa.
Ma tu, un goblin, per diventare umano devi baciare dieci persone.
Forse dieci baci sembrano facili da ottenere, perché puoi usare i tuoi poteri magici, ma ricevere dieci emozioni non lo è.
Le emozioni sono complicate, strane e dolorose.
I primi baci sono un gioco da ragazzi per Ban Sook, nonostante i ripetuti incontri/scontri con Yeon Ah e le nuove emozioni che lo confondono. Le cose si complicheranno quando a impedirgli di diventare umano si aggiungerà un’esorcista con il compito di proteggere i mortali da creature come lui.
Cos’è questo?
È un sospiro.
Cos’è un sospiro?
…
L’emozione che hai imparato questa volta è il vuoto. È come un buco nero. Più cerchi di riempirlo e più diventa profondo.
Mi sento vuoto, ma perché è così pesante? Non è una bella sensazione.
Nel corso delle puntate vedremo nascere una bella amicizia tra Ban Sook e Yeon Ah, ma riuscirà il nostro protagonista a realizzare il suo desiderio di diventare umano?
La trama è ridotta all’osso, senza eclatanti colpi di scena o drammi, di conseguenza anche i personaggi, che si possono contare sulle dita di due mani, sono privi di qualsiasi background. Un vero peccato… ma immagino sia stato fatto per concentrare l’attenzione sulla storia e sul rapporto che si crea tra i protagonisti. Yeon Ah è davvero pucciosa, la perfetta compagnia di viaggio per Ban Sook alla scoperta delle prime emozioni umane. Il cambiamento del goblin, da serio e apatico, ad aperto e sorridente è piacevole da osservare.
Kiss goblin è adorabile, divertente e senza troppi fronzoli. Il difetto maggiore resta la brevità, che tuttavia non ne compromette la godibilità.
Se non sapete cosa vedere o cercate qualcosa di leggero, dategli una chance.
Avete presente quando inizia a piacervi un personaggio e dopo cinque minuti muore o quando alla fine di una serie che vi è piaciuta tanto ne annunciano la cancellazione? Ecco, quello è il mio mai una gioia personale. Ho un talento naturale nel trovare le brutture più indicibili da guardare e dopo averlo fatto mi consolo divorando patatine e horror.