In nome del cielo (Under the Banner of Heaven) è la nuova miniserie true crime presente sulla piattaforma Disney Plus.
Basata sull’omonimo romanzo di Jon Krakauer, racconta l’origine del mormonismo nell’America rurale e del duplice omicidio che ha coinvolto alcuni membri della “Chiesa fondamentalista di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni”.
La miniserie in questione vanta un cast stellare:
Andrew Garfield che per la sua brillante interpretazione ha ricevuto una nomination agli Emmy come miglior Protagonista in una Miniserie, Sam Worthington che, dopo le prodezze in Avatar, mostra il suo talento di attore di cui ero all’oscuro, Daisy Edgar-Jones vista di recente nel film Fresh, Gil Birmingham, Denise Gough, Wyatt Russell e Billy Howle.
In Nome del Cielo inizia con la scoperta dei cadaveri della giovane Brenda Lafferty e di sua figlia di soli 15 mesi. Il brutale omicidio avvenne nel 1984, in un tranquillo sobborgo di Salt Lake Valley, nello Utah e sconvolse l’intera nazione.
Il detective mormone Jeb Pyre e il suo partner Bill Taba, un non mormone di origini Paiute, si occuperanno delle indagini e capiranno presto che le persone che hanno commesso questi brutali omicidi sono legati alla Chiesa fondamentalista di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (un vero scioglilingua).

Ci vengono mostrate tre linee temporali; le indagini dei detective e, attraverso dei flashback, la storia di Brenda che entra a far parte della numerosa e potente famiglia dei Lafferty, considerati dal resto della comunità i Kennedy dello Utah, solo questo basta per capire che tipo di gente fosse. Infine, vediamo la nascita del movimento mormone nell’800 con il suo fondatore Joseph Smith.
Quest’ultima parte l’ho trovata insopportabile e noiosa, per farla breve il signor Smith per poter fare tutto ciò che voleva, ribellandosi al sistema americano, ha fondato la sua Chiesa con una serie di regole che gli facevano comodo.
La famiglia Lafferty all’apparenza perfetta da subito mostra diffidenza e ostilità nell’accogliere la giovane Brenda dalle idee fin troppo progressiste.
Le donne devono essere sottomesse dai loro uomini che tengono la parola del Signore, ogni forma di ribellione deve essere soffocata.

Quando Jeb Pyre scoprirà gli oscuri segreti della sua religione, la sua fede vacillerà.
Andrew Garfield mostra la sua devozione nei confronti della famiglia, ma proprio perché padre di due figlie cercherà a qualsiasi costo di trovare gli assassini di Brenda e della piccola Erica, ottenendo una giustizia che neanche in vita era stata loro concessa.
Se amate il crime con le sue atmosfere cupe e una storia che affronta con coraggio il pericoloso tema del fanatismo religioso allora questa è la miniserie che fa al caso vostro.


Avete presente il mondo gotico di Penny Dreadful? Preparatevi perché non avete visto niente. Lasciatevi trascinare dal mio elegante cinismo…ne vale la pena. Se da piccola desideravo ricevere il bacio del vero amore come le principesse, con gli anni il crime si impossessa di me e capisco che dare la caccia ai cattivi è più divertente del vissero felici e contenti. Nonostante ciò, resto sempre una romanticona, infatti amo i period-drama. Da sempre ho evitato le soap spagnole ma alle Dizi turche non sono riuscita a resistere