
Il tempo per noi (A time called you) è una nuova serie tv sudcoreana in 12 episodi, sottotitolati, di genere fantasy- mistery, molto romantica, disponibile su Netflix dall’’8 settembre, remake del successo taiwanese Some day One Day.
“Te lo prometto. Sicuramente ti troverò. Non importa quando o dove sarai. Sicuramente ci incontreremo di nuovo. Verrò a cercarti in un tempo tutto nostro.”
Qui il trailer.
Jun-hee (Jeon Yeo-bin) fatica a superare la scomparsa del suo fidanzato Yeon-jun (Ahn Hyo-seop), morto in un incidente un anno prima. Conduce una vita vuota e triste ed è convinta che Yeon-jun sia ancora vivo. Un giorno riceve una foto misteriosa e un pacchetto da un mittente anonimo. Nella foto è ritratta una ragazza che le assomiglia insieme a un ragazzo che sembra Yeon-jun e a uno sconosciuto davanti al negozio di dischi “27”, mentre il pacchetto contiene un vecchio registratore portatile e una cassetta. Quando inserisce la cassetta, Jun-hee si addormenta e viene magicamente trasportata dal 2023 al 1998.
Nel 1998 Si-heon (Ahn Hyo-seop), un bel ragazzo simpatico e affascinante, cerca di aiutare il suo migliore amico In-gyu (Kang hoon) a conquistare Min-Ju (sempre interpretata da Jeon Yeo-bin), una timidissima ragazza che lavora al “27”.
I tre diventano amici, ma un giorno Min-ju ha un incidente e al suo risveglio cambia completamente il carattere. Diventa socievole e brillante perché Jun–hee si è risvegliata nel suo corpo. Inoltre il primo volto che vede quando riapre gli occhi è quello di Si-heon, che assomiglia al suo fidanzato morto.
Mentre cerca di svelare il mistero del viaggio nel tempo e di capire il perché della somiglianza , Jun-hee scopre, quando torna temporaneamente nel futuro, che l’incidente di Min-ju non è stato casuale e che la ragazza verrà uccisa.
Jun-hee/ Min-ju, Si-heon e In-gyu iniziano a indagare e cercano di evitare il tragico epilogo.

Come e perché avviene questo viaggio nel tempo e lo scambio di corpi? Chi sta dando la caccia a Jun-hee? E’ possibile prevenire la sua uccisione?
Piano piano avremo tutte le risposte, ogni tassello del puzzle andrà a posto e le due storie parallele, l’amore tra i due protagonisti e la sorte di Min-Ju si intrecceranno, ogni tanto facendoci sospirare e con la sensazione di non riuscire a capire quale sia l’elemento che porta i protagonisti a spasso nel tempo, ma quasi sempre emozionandoci e rendendoci così partecipi della storia da farci stare con il fiato sospeso.
Inoltre Il tempo per noi è sì una serie romantica, che parla dell’amore che trascende il tempo, ma è anche qualcosa di più.
C’è il mistero da svelare, che non appare così semplice da dipanare e appassiona molto, ma soprattutto una profonda riflessione sul disagio giovanile e sul suicidio.
Spoiler
Bravissima la protagonista femminile, credibile in entrambe le parti recitate e molto convincente anche Ahn Hyo-seop, lontano dal ruolo che molti abbiamo amato di Business Proposal.
Ho apprezzato molto anche Kang hoon, che avevo visto in Red Sleeve e che qui ha una parte molto coinvolgente.
La musica gioca inoltre un ruolo importante, in particolare le note cadenzate di “Gather my Tears” di Seo Ji-won accompagnano sia i viaggi nel tempo, che i momenti più drammatici.
Inoltre c’è un aspetto non secondario che mi ha reso ancora più piacevole la visione: l’immersione negli anni ‘90, per me che in quel periodo ho vissuto l’adolescenza, è stata emozionante, la nostalgia mi ha catturato… Chi di noi non ha regalato o ha ricevuto un’audiocassetta, pegno d’amore, da ascoltare e riascoltare con il walkman?
Date a questa serie una possibilità… non ve ne pentirete


Gli storici sono la mia passione, mi piacerebbe catapultarmi durante la Reggenza tra balli e corteggiamenti. Amo gli amori contrastati e sono una sentimentale... mi commuovo pure per le pubblicità. L'altra mia passione è Grey's Anatomy che seguo dalla prima puntata anche se il mio personaggio preferito è morto nell'undicesima stagione... 😡