I Delitti del BarLume, A Bocce Ferme, approdato su sky qualche giorno fa, nonostante sia considerata una serie televisiva, in realtà è stata girata come se ogni episodio fosse un film, questo è l’ultimo uscito. Le varie storie sono tratte dai romanzi di Marco Mavaldi che ancora non ho letto, tratta di problemi gravi con una leggerezza tale che mi ha conquistato.
Nonostante questa atmosfera semi seria e ironica la tematica affrontata non viene mai sminuita.
È un modo di far ridere all’italiana che mi piace e mi fa divertire per il modo in cui si e ci prende in giro, perché diciamoci la verità, queste caricature sono veramente tutte nostrane.
I miei personaggi preferiti sono “La Banda Bassotti di Pineta”, come la chiamo io, Aldo, Pilade, Gino ed Emo riescono a mettersi sempre nei guai, anche se poi aiutano a risolvere il delitto su cui si indaga, quattro vecchietti un po’ smemorati ma esilaranti. Massimo è come un perenne Peter Pan, non riesce a crescere, si fa coinvolgere nelle indagini per evitare di affrontare i suoi problemi.
Le dinamiche della gestione del bar non sono così rilevanti come in altri episodi, ma rimane sempre il centro di ritrovo di tutti i personaggi.
La Tizi mi consola, una bella ragazza, ma purtroppo sembra essere una calamita per uomini che riescono a crearle molti più problemi di quanti già non abbia, come l’aver avuto un figlio con Massimo. Con lui era come averne due, per fortuna è riuscita a sbatterlo fuori di casa, anche se lui non smette di immischiarsi nella sua vita.
Il Commissario Fusco mi intriga, soprattutto su come faccia a mantenere quell’aspetto serio e professionale circondato da tutti quei cialtroni, mi incuriosisce sempre, ma vederla fare battute sul capo della Polizia mi fa piegare in due dalle risate.
Non mi resta che consigliarvi la visione di questo film, per passare un po’ di tempo in spensieratezza e allegria.
Vi lascio il trailer de I Delitti del BarLume