La fase 4 dell’Universo seriale Marvel ci ha regalato: WandaVision, The Falcon and the Winter Soldier, Loki e l’esperimento riuscito (non per me) What if.
Dal 24 novembre è approdato sulla piattaforma Disney+ Hawkeye, serie con un’atmosfera natalizia (ricordandoci costantemente che il Natale è alle porte) che ha come protagonista l’omonimo supereroe, per me l’Avengers più noioso, che persino in un episodio viene confuso con Katniss Everdeen!
Uscita a cadenza settimanale, restano solo gli ultimi tre episodi per augurare a Hawkeye Buon Natale e Felice Anno Nuovo!

Clint (Jeremy Renner) è con i figli a New York prima di rientrare a casa per le feste, scopriamo che ha perso l’udito e ha un apparecchio acustico e cerca di tenere un profilo basso per non essere riconosciuto.
Il suo desiderio natalizio fatto di casette di pan di zenzero viene per il momento accantonato a causa di Kate Bishop (Hailee Steinfeld), una sua fangirl che sin da bambina si è allenata per diventare abile nel combattimento e con arco e frecce per assomigliare al suo Avenger preferito.
Kate in un’asta clandestina prende per puro caso il costume di Ronin, alter ego di Clint che durante il Blip di Thanos per cinque anni aveva terrorizzato il mondo della malavita (unico momento in cui l’ho trovato davvero fico). Dopo siamo tornati alla noia perpetua.
La ragazza senza saperlo attirerà l’attenzione di un gruppo di malviventi in tuta chiamati così perché indossano letteralmente… una tuta. Capo di questa banda criminale è Maya Lopez/Echo (Alaqua Cox), giovane abile nel combattimento che ha fatto della sua mancanza di udito un punto di forza, che vuole trovare Ronin per ucciderlo. Per ora è il mio personaggio preferito, il modo in cui hanno raccontato la sua storia è stato perfetto.
Inoltre, Kate deve scoprire chi ha ucciso lo zio di Jack (Tony Dalton), uno scemotto all’apparenza ma che nasconde qualcosa e che sta per sposare la madre (Vera Farmiga), anche lei leggermente ambigua.
La coppia Clint/Kate deve fermare i mafiosi in tuta e risolvere un omicidio.
Haileen Steinfild e Jeremy Renner insieme sono divertenti e hanno un’ottima chimica, supportati dal cane Pizza Dog, vera mascotte del gruppo. Tra loro si è creata la classica dinamica mentore/allieva e funziona alla grande!

Per scoprire cosa succederà e soprattutto se Clint tornerà a casa per Natale non ci resta che aspettare gli ultimi episodi.
Caterina

Avete presente il mondo gotico di Penny Dreadful? Preparatevi perché non avete visto niente. Lasciatevi trascinare dal mio elegante cinismo…ne vale la pena. Se da piccola desideravo ricevere il bacio del vero amore come le principesse, con gli anni il crime si impossessa di me e capisco che dare la caccia ai cattivi è più divertente del vissero felici e contenti. Nonostante ciò, resto sempre una romanticona, infatti amo i period-drama. Da sempre ho evitato le soap spagnole ma alle Dizi turche non sono riuscita a resistere