Isabel Fare 21 stagioni di un medical drama è senz’altro proibitivo, inventare nuove storie, tenere alti l’attenzione e l’interesse dello spettatore quasi impossibile, ma almeno bisognerebbe non riproporre le stesse dinamiche già viste.
Purtroppo è quello che si percepisce in questa premiere di Grey’s Anatomy 21 ( qui le recensioni precedenti) che ho trovato decisamente sottotono e, se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, non so se questa volta riuscirò a mantenere ferma la volontà di guardare tutta la stagione. Pensare che era la mia serie preferita…
Eccovi il trailer :
Davvero non c’era un modo migliore di sbrogliare la matassa riguardo allo scontro tra Meredith ( Ellen Pompeo) e Catherine che ricorrere al ricatto?
La Fox non è mai stata simpatica, ma almeno ardeva in lei la fiamma della professione, ora invece è diventata cattiva, avida di denaro e non curante dei progressi medici che la ricerca sull’Alzheimer potrebbe portare.
Reintegra tutti tranne Meredith per proteggere la notizia che il suo tumore spinale è tornato e la sta probabilmente consumando e riguardo allo studio propone un accordo alla Grey su cui sapremo di più nel prossimo episodio, suppongo. Jackson compare solo per mostrarci il suo bel faccino, delusione mortale!
Oltre agli altri, la nostra Rottermeier Fox ha licenziato Miranda, che ormai è tutto ciò che ci è rimasto, e l’ha sostituita con Sydney Heron ( Kali Rocha) in una veste così fiacca da essere solo lontanamente l’ombra del personaggio fastidioso del passato. Nemmeno per un momento abbiamo avuto paura che subentrasse nel cuore e nella mente degli specializzandi e francamente questo ritorno non ha aggiunto veramente niente, neanche ilarità.
L’unica risata me la sono fatta quando Miranda nel sogno schiaffeggia la Fox.
Le altre stotyline?
Emozioni non pervenute.
Jo e Link alle prese con i soliti segreti da adolescenti, Webber con la consueta crisi chirurgica che ormai va avanti da diverse stagioni, Schmitt che nella metafora del quiddicth suggerita da Link cerca ancora il boccino d’oro che porta il nome della specializzazione che sceglierà, ma che noi sappiamo già lo farà volare via dalla serie… e meno male aggiungerei.
Tutto negativo?
No, i nuovi specializzandi sono l’unico raggio di sole.
Sebbene Adams e Griffith mi piacciano più come medici che come coppia e la storia della ex di Kwan non mi convinca in pieno, la loro vita è sicuramente più interessante di quella dei “vecchi”. In particolare mi piacciono molto Mika e Jules che passano l’episodio cercando di comportarsi come se non si fossero quasi baciate durante il finale della scorsa stagione e invece lo rifanno alla fine della premiere. Porca miseria, ma perché ci fate piacere qualcuno e poi ce la togliete?
Midori Francis se ne sta andando dalla serie e io penso che sarà veramente una grande perdita!
Nell’attesa di vedere qualcosa di più interessante, vi do appuntamento alla fine della stagione 21 di Grey’s Anatomy per tracciare il bilancio finale!
Gli storici sono la mia passione, mi piacerebbe catapultarmi durante la Reggenza tra balli e corteggiamenti. Amo gli amori contrastati e sono una sentimentale... mi commuovo pure per le pubblicità. L'altra mia passione è Grey's Anatomy che seguo dalla prima puntata anche se il mio personaggio preferito è morto nell'undicesima stagione... 😡
