Euphoria chiude in bellezza con un finale di stagione che mette in scena lo spettacolo scritto da Lexi.
La giovane butta un bel po’ di sale sulle ferite ancora aperte di molti dei sui compagni di liceo…

“Il pensiero di poter essere una brava persona è quello che mi spinge a provare a essere una brava persona” (Alì a Rue)
Il debutto come autrice teatrale della migliore amica di Rue è una bella caterva di schiaffi a Cassie – che si rivela anche una sorella di merda oltre che un’amica discutibile – e Nate.
Entrambi reagiscono violentemente alla pièce eppure saranno anche catapultati di faccia contro il muro della loro stessa ipocrisia.

Sarà proprio Nate quello che subirà il contraccolpo più radicale, al punto da prendere una decisione sconvolgente.
E brava Lexi!
Sei stata capace di scuotere persino la coscienza di chi finora ha solo dimostrato di non possederne alcuna.
Cassie invece si ritroverà più sola di prima… bye bye baby!

Tralasciando chi è stato fatto a pezzi – e che comunque ha fatto di tutto per meritarselo – il resto della classe se la ride di gusto, decretando il primo grande successo per l’autrice in erba.
Aria di cambiamento anche per Rue che decide di perdonare Elliott… con Jules il rapporto si è invece inevitabilmente raffreddato.
La giovane arriva a prendere finalmente coscienza del fatto che la droga condizionava irreparabilmente la sua vita, annebbiandone il giudizio.
È mai stata davvero innamorata di Jules o era tutta una bugia perché era quasi sempre fatta?

Rue decide di riprendere in mano le redini della sua vita e, per la prima volta dopo tanta sofferenza, di percorrere la strada verso la salvezza contando solo sulle proprie forze.
Solo ritrovando se stessa potrà sperare di ricostruire un rapporto più vero e pulito anche con gli altri.
È solo un fioco barlume di speranza, ma è sempre meglio di una speranza non pervenuta.
Euphoria lascia in sospeso molte questioni ancora irrisolte e qualche paragrafo che si chiude.
I colpi sferrati sono stati così bassi che il finale è un dolciastro che tende molto all’amaro.
Aspettiamoci di tutto nella terza stagione.


Amo viaggiare nella bipolarità di horror e thriller e vi accompagnerò in un tour internazionale … da PAURA! Ogni tanto mi immergo in un fresco bagno di trash grazie alle serie turche. Cercate di capirmi… un po’ di refrigerio serve a tutti. A colazione niente dolci, meglio un toast … e non menzionate il Natale… il Grinch che è in me inizia a dibattersi come uno scarafaggio colpito dal Baygon