Finalmente, dopo numerosi rinvii, è uscito in sala il tanto atteso e chiacchierato Eternals.
Questa nuova pellicola, diretta dalla regista premio Oscar Chloé Zhao, ha diviso pubblico e critica; da una parte c’è chi lo definisce un vero e proprio capolavoro dall’altra abbiamo detrattori che lo hanno bollato come il più brutto del MCU.
Secondo me Eternals si inserisce nel mezzo non è il più bello, ma neanche il più brutto che sia stato realizzato.
Bisogna anche spezzare una lancia a favore della regista che si è trovata a dover presentare in un’unica pellicola ben 10 personaggi per lo più sconosciuti al grande pubblico.
Prima di capire cosa ha funzionato e cosa è andato storto durante la realizzazione di Eternals, vi parlerò della trama e dei personaggi, ovviamente niente spoiler.
Tutto inizia nel 5000 a.C. quando il Celestiale Arishem manda sulla Terra 10 eterni per combattere i Devianti, mostruose creature che minacciano gli esseri umani.
Considerati come delle divinità, essi aiuteranno l’uomo a evolversi, senza poter interferire nelle sue questioni. Per secoli, tutti loro assisteranno impotenti a guerre e massacri, il che porterà a un punto di rottura.
Ognuno prenderà la sua strada, ma dopo gli eventi di Avengers Endgame, dovranno riunirsi e ciò che scopriranno cambierà per sempre le loro vite e quelle degli umani.
La pellicola fornisce molti spunti di riflessione davvero interessanti: il libero arbitrio, la sottile linea tra bene e male che si lega al concetto su chi siano gli eroi e i cattivi, e i dilemmi interiori che attanagliano queste divinità ben caratterizzate.
Ikaris, interpretato da Richard Madden, è un personaggio con un grande potenziale che purtroppo non è stato ampiamente sfruttato. Innamorato di Sersi, sinceramente io non l’ho percepito e ho sentito molta freddezza tra i due.
Sersi, interpretata da Gemma Chan, ama da subito la Terra e tutti i suoi abitanti; peccato che anche in questo caso il personaggio non mi ha entusiasmato, non ho avvertito pienamente quell’empatia per gli umani.
Kingo, considerato il superficiale del gruppo, vive tra gli umani diventando una star di Bollywood, io l’ho visto come uno dei più saggi di questa “famiglia disfunzionale”, proprio perché è l’unico a rendersi conto che l’eterna Sprite vive da secoli un profondo dolore, dato che ha il corpo di una ragazzina e sa che non potrà mai crescere.
Maccari e Druig, sono caratterizzati in maniera molto marginale, spero di poterli vedere nelle pellicole successive, poi ci sono Thena (Angelina Jolie) e Gilgamesh, legati da una profonda amicizia; sarà proprio quest’ultimo a restare al fianco della grande guerriera i cui ricordi la fanno impazzire. Per evitare che essi le vengano cancellati la proteggerà.
Ajack (Salma Hayek) è l’unica che riesce a comunicare con il celestiale Arisham, conosce la verità sulla loro missione ed è la leader del gruppo.
Per finire, c’è il mio eterno preferito Phastos; sarà lui a permettere agli esseri umani di progredire dal punto di vista tecnologico, ma ciò purtroppo avrà un prezzo.
Lo vedremo completamente distrutto dopo gli eventi accaduti a Hiroshima nel 1945, si pentirà di aver aiutato gli esseri umani e non vorrà più avere niente a che fare con loro. Tutto cambierà quando conoscerà il suo compagno e questo lo si può vedere anche nel modo in cui guarda negli occhi suo figlio, davvero bello il modo in cui l’Eterno riuscirà ad avere una seconda possibilità.
Questa è stata la terribile scena che tanti critici e spettatori hanno trovato disgustosa da vedere in un film, la storia d’amore gay che ha fatto sì che moltissimi paesi del Medio Oriente non proiettassero la pellicola.
Il potenziale per creare un film di un certo spessore per me è stato sprecato. C’erano personaggi interessanti ma che poi non sono stati ben sviluppati, così come i Devianti.
Anche queste creature hanno una storia davvero ben costruita all’inizio ma che nel corso della pellicola si perde nel vuoto. I discorsi sul libero arbitrio, sull’essere fedeli a un Dio, sull’amore, sul capire come si fa a decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato, tutto viene buttato in due ore abbondanti di film ma mai ben approfondito.
I paesaggi naturali tanto cari a Chloé Zhao sono stupendi ma vanno poi a cozzare con la CGI posticcia che non crea quell’armonia visiva che avevo trovato in Shang Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli.
Anche i flashback sono inseriti molto spesso ad cazzum spezzando la storia.
Il film poi è molto lento e non sono riuscita a percepire quel crescendo tipico delle pellicole dei Cinecomics.
La storia aveva del potenziale ma resta praticamente piatta.
Purtroppo, Eternals è rimandato a settembre. Buone premesse ma di una noia mortale!
Caterina
Avete presente il mondo gotico di Penny Dreadful? Preparatevi perché non avete visto niente. Lasciatevi trascinare dal mio elegante cinismo…ne vale la pena. Se da piccola desideravo ricevere il bacio del vero amore come le principesse, con gli anni il crime si impossessa di me e capisco che dare la caccia ai cattivi è più divertente del vissero felici e contenti. Nonostante ciò, resto sempre una romanticona, infatti amo i period-drama. Da sempre ho evitato le soap spagnole ma alle Dizi turche non sono riuscita a resistere