Chasing the wind è la nuova rom com targata Engin Erden disponibile su Netflix e i protagonisti, i super conosciuti Hande Ercel e Baris Arduc, giocano molto sulla loro fisicità.

Asli lavora in un’azienda che gestisce insieme al padre Arif e all’amico di famiglia Nazmi, che purtroppo non sta attraversando una fase felice, economicamente parlando. Arriva l’ancora di salvezza: realizzare un progetto per una catena alberghiera in una particolare area, ma…. c’è un ma, il progetto deve essere approvato all’unanimità e una manciata di quote è in possesso del figlio di Nazmi, un certo Ege che guarda caso abita proprio nell’isola in cui dovrebbe sorgere questo mega residence.
Qui inizia la storia, sarà Asli che si propone di andare a convincere Ege a firmare il contratto, non ha nessun dubbio che ci riuscirà.
Arrivata a destinazione va a pranzo nel ristorante vicino all’albergo in cui alloggia e subito si scontra con lo chef che combinazione vuole sia proprio colui che deve persuadere, ehhh, Asli, hai toppato subito.

Ege si dimostra fin da subito una persona estremamente gentile ma fermo nelle sue convinzioni, a poco valgono le richieste e le spiegazioni della ragazza in merito al fallimento della società che è anche sua se non firma il contratto.
Asli non è idiota, capisce presto che in questo modo non otterrà niente e decide di rimanere sull’isola cambiando tattica, scoprire qualcosa che possa estrometterlo dall’organizzazione.
Però, però, i due nel frattempo si conoscono, scoprono cose sui rispettivi caratteri e inizia a intravedersi qualche scintilla, ma quando il fuoco sta per divampare… arriva il pompiere stronzo, sì, perché Asli a Istanbul aveva una specie di storia con l’avvocato della società che non accetta la situazione, anche lui abbastanza sveglio da capire che non stiamo parlando solo di affari, arriva e racconta a Ege che proprio grazie alla sua ragazza ha perso ogni diritto sul suo paradiso.
Ops, che sfiga nera, se non fosse una commedia romantica finirebbe qui e amen, ma no, ovviamente, lei capisce che il business di famiglia non le interessa più, lui che non può lasciar distruggere la baia così mentre Asli si licenzia, Ege arriva con la soluzione che mette fine a tutto.
L’azienda è fallita o fallirà, boh non mi ricordo, loro due surferanno verso il tramonto e vivranno felici e contenti.

Filmetto leggero, dove i due protagonisti da soli reggono tutta la storia, mi è piaciuto? Meh, sicuramente si fa guardare e passi un paio d’ore spensierate e poi le spiagge e l’acqua cristallina valgono tutto il resto.

Vi lascio il trailer di Chasing the wind, è in turco, ma a volte le immagini bastano.

Che dire di me? Amo più le serie TV dei film, perché? I film durano pochi minuti, i telefilm ti danno la possibilità di conoscere i personaggi fino a considerarli amici. Sono impacciata, sfigata e decisamente il mio angelo custode è partito per Bora Bora e lì è rimasto. Mi piacciono quasi tutti i generi, ultimamente ho scoperto che la Turchia è la terra dei sogni, ma... il primo amore restano gli States. Comunque, nel dubbio, il mio gatto da ottimi consigli su cosa guardare oppure no, animale saggio!