Bla Bla Baby è quel film che ti ritrovi a guardare all’improvviso senza quasi averlo scelto, ma che poi finisce per piacerti. È una commedia leggera di Fausto Brizzi, divertente, con un tocco di irrealtà e un pizzico di romanticismo.
Il protagonista è Luca (Alessandro Preziosi), un ex surfista di 45 anni, che lavora in un asilo nido aziendale e non ha ancora trovato il successo che insegue da tutta la vita. Con le sue colleghe Celeste (Maria Di Biase) e Doriana (Chiara Noschese), si occupa dei figli dei dipendenti della Green Light, barcamenandosi tra pianti e urla.

Un giorno però succede l’impensabile: Luca, che vive con l’amico e scienziato Ivano (Massimo De Lorenzo), mangia un omogeneizzato alla platessa “contaminato”… il quale gli dona il potere magico di capire le voci dei bambini. Il surreale diventa reale e saranno proprio questi piccoli ad aiutare l’uomo a conquistare la donna della quale si è invaghito (Matilde Gioli) e a sventare un piano malvagio.
In Bla Bla Baby le bocche dei bambini si muovono davvero grazie a un ottimo lavoro di effetti in post produzione. I loro problemi, ovviamente, sono proporzionali alla loro piccola taglia: ciucci che cadono, genitori troppo impegnati, il desiderio di essere presi in braccio… ma sono tenerissimi da vedere e ascoltare. Certo la loro capacità di linguaggio rasenta la perfezione… ma questa è una sorta di favola, quindi lasciamo correre.

Oltre alla parte romantica, c’è anche una sottotrama subdola: Luca vorrebbe creare un’app che permetta ai genitori di capire di cosa abbiano bisogno i figli, registrando le voci che “sente” della sua banda di piccoli complici.
Complici, perché poi il film cambia di nuovo registro, quando si scopre che il capo della Green Light De Bortoli (Cristiano Caccamo) ha in mente un losco piano e si trasformano tutti in piccoli ninja d’assalto.

Nello stesso tempo i bambini aiuteranno Luca a “crescere”, facendogli capire che non devono esserci scorciatoie con i propri figli, bisogna solo impegnarsi e dar loro amore.
Gli attori sono perfettamente calati nei rispettivi ruoli, soprattutto i due protagonisti: Alessandro, nell’uomo sorridente e un po’ furbo che poi soccombe all’amore, e Matilde, nell’algida donna in carriera.
Bla Bla Baby insomma è una bella macedonia di generi con anche un pizzico di cartone animato. È leggero e divertente da guardare con tutta la famiglia senza troppe pretese per passare un po’ di tempo insieme.


Prediligo i fantasy e gli storici ma non disdegno ogni tanto zampettare tra thriller e polizieschi. Sono molto timida ma a volte non lo posso nascondere… gote rosse e occhi a cuoricino non mentono. Regalatemi una fontana che sgorga continuamente cioccolato e mi farete molto felice. Mi piacciono anche i libri e lo sport, ma odio gli zombie!