Caterina Agatha All Along, spin-off della bellissima serie WandaVision, a mio avviso la più riuscita della Marvel, è finalmente arrivata dopo tre lunghi anni di attesa, sulla piattaforma Disney Plus con ben nove episodi carichi di magia e molto altro.
La Marvel dopo la fase post Avengers: Endgame non se la sta passando bene, sia dal punto di vista cinematografico che televisivo; infatti, hanno richiamato Robert Downey Jr… pura disperazione!
Credevo che Agatha All Along fosse l’ennesima delusione targata Kevin Feige; invece, con mio sommo stupore la più improbabile delle serie è stata una vera rivelazione.
Agatha Harkness (Kathryn Hahn), la crudele strega senza congrega, vive ancora a Westview sotto l’incantesimo fattole da Scarlet Witch; una volta libera la donna sarà costretta a trovare un’improbabile Congrega per poter attraversare la famosa e mistica Strada delle Streghe.
Agatha, ormai senza poteri, affronterà questo viaggio con il famiglio Will, l’enigmatica Rio, Jennifer un’esperta di pozioni, Alice Wu-Gulliver una strega protettrice, Lilia Calderu una strega di origini siciliane abile con la divinazione e la Signora Hart, in realtà Davis ma Agatha dimentica sempre il suo nome.
La Strada è irta di prove e pericoli da affrontare, ma chi riesce ad arrivare alla fine può ottenere ciò che desidera, almeno questo è quello che si crede.
Sarà attraverso la Strada che il racconto prenderà vita e colore, si passerà dall’essere casalinghe disperate a fattucchiere anni ’60, per poi cambiare di nuovo a seconda di cosa ognuna di loro deve affrontare.
Il settimo episodio, a mio avviso il migliore, che vede protagonista Lilia (Patty LuPone, assolutamente magistrale) mette in luce la verità su un personaggio che era rimasto nell’ombra, ma non vi svelerò altro.
Oltre a Lilia e Agatha ho trovato interessante anche il famiglio Will (Joe Locke), la sua identità a differenza di quella di Rio mi era stata chiara sin dall’inizio, ma il modo in cui questa viene svelata è stato vincente.
Nonostante Agatha non sia un personaggio particolarmente buono, con la sua sagacia, ironia e la sua triste storia mi ha conquistata forse grazie anche alla bravura della Hahn.
La Strada delle Streghe, che inizia come ballata, una canzone che finirete per cantare insieme a loro e anche sotto la doccia, serve a superare i propri traumi e demoni del passato ed è un viaggio di introspezione profondo, doloroso, dove la morte è sempre dietro l’angolo, che ha reso Agatha All Along una serie Marvel assolutamente perfetta e riuscita.
Avete presente il mondo gotico di Penny Dreadful? Preparatevi perché non avete visto niente. Lasciatevi trascinare dal mio elegante cinismo…ne vale la pena. Se da piccola desideravo ricevere il bacio del vero amore come le principesse, con gli anni il crime si impossessa di me e capisco che dare la caccia ai cattivi è più divertente del vissero felici e contenti. Nonostante ciò, resto sempre una romanticona, infatti amo i period-drama. Da sempre ho evitato le soap spagnole ma alle Dizi turche non sono riuscita a resistere
