Adorazione è una serie italiana presente dal 20 novembre su Netflix e arrivata in testa alle classifiche in pochissimo tempo… mi sfugge il perché. Non è completamente da buttare ma non è neanche questo grande capolavoro.
Adorazione è tratta dall’omonimo romanzo di Alice Urciuolo ed è stata presentata in anteprima ad Alice nella Città alla Festa del Cinema di Roma. Il regista è Stefano Mordini.
Siamo a Sabaudia e la vita di un gruppo di adolescenti viene stravolta dalla sparizione di Elena (Alice Lupparelli), ribelle e mal vista dal suo paesello snob, la sera del giorno in cui ha scoperto di essere stata bocciata e della festa di compleanno della sua migliore amica Vanessa (Noemi Magagnini). Tutti iniziano a cercarla e nel frattempo qualcuno scrive a Vanessa dall’account di Elena, ma lei, il suo ragazzo Gianmarco (Luigi Bruno) e quello della giovane scomparsa, Enrico (Tommaso Donadoni) sanno che non è possibile: Elena ha lasciato il telefono a casa prima di scomparire.
Tutto ruota intorno al legame tra Elena e Vanessa, diverse come il giorno e la notte, ma nonostante questo, amiche fin dall’infanzia. Una è la monella che non vede l’ora di andarsene dalla provincia, l’altra è la brava ragazza sempre perfettina. Quando la prima scompare, sembra che l’unica a cui interessi davvero sia l’altra che fa di tutto per scoprire la verità. E di segreti a galla, ne verranno fuori eccome.
Al resto del gruppo non importa poi molto, come se se la fosse cercata, in fondo era “strana”. Questi personaggi sono davvero tanti e vengono buttati lì senza neanche una sorta di presentazione, si fa davvero fatica a capire quali siano le contorte e a volte disturbanti relazioni che li legano. Chi sia parente di chi, chi sta con chi. Nessuno è approfondito fino in fondo, è tutto superficiale.
La storia poi è ricca di tradimenti, gelosie, sospetti reciproci e crisi emotive tipiche di un teen drama, ce ne fosse uno senza problemi! Si comportano come se fossero degli adulti mentre sono ancora dei giovincelli. Questo aumenta la confusione che porta alla frettolosa conclusione di alcune storyline, come se si fossero ricordati all’improvviso che gli episodi a disposizione erano solo sei.
Le indagini della poliziotta Chiara (Barbara Chichiarelli) sono poi assurde. A volte qualcuno ricorda qualcosa e va a parlare con lei, così a caso, senza una logica.
Le tematiche affrontate sono molto importanti e attuali più che mai. Si va dal più “leggero” peso dell’asfissiante provincia da cui scappare, al confronto tra generazioni con i genitori che a volte sembrano più bambini e stupidi dei figli, riversando su di loro i propri rimpianti e diventando tossici.
Si trovano anche i temi più delicati del bullismo, dell’uso di droga, dei rapporti non protetti, del sexting e soprattutto della violenza sulle donne. Violenza sia psicologica che fisica, partendo dal controllo attraverso le app della posizione del telefono al non poter fare nulla senza essere guardata a vista fino ad arrivare al più tragico degli epiloghi.
Nessuno è interamente buono o cattivo, bianco o nero, ci sono i grigi con tutte le sue sfumature e qui di grigi ce ne sono davvero tanti. Niente Principe Azzurro, solo mostri di varie grandezze pronti a colpire, anche chi non ti saresti mai immaginato.
I giovani attori sono stati un po’ meh, il parlare troppo in fretta e il dialetto romanesco a volte non hanno aiutato. La migliore è stata Noemi… una cantante.
La colonna sonora è molto presente, per i miei gusti anche troppo, sottolinea molti momenti importanti con canzoni che sono state scritte appositamente per la serie (che mi sembrano quasi tutte uguali) per esempio da Fabri Fibra e Madame.
Insomma Adorazione si guarda velocemente ma avrebbe potuto dare di più, è stato un minestrone leggero che butta tutto dentro e ti fa venire fame dopo qualche ora perché in realtà non ti rimane niente.
Prediligo i fantasy e gli storici ma non disdegno ogni tanto zampettare tra thriller e polizieschi. Sono molto timida ma a volte non lo posso nascondere… gote rosse e occhi a cuoricino non mentono. Regalatemi una fontana che sgorga continuamente cioccolato e mi farete molto felice. Mi piacciono anche i libri e lo sport, ma odio gli zombie!