A Man on the Inside è una commedia che sarà capace di farvi riflettere e lascerà con la voglia di un abbraccio. Disponibile su Netflix, la serie consta di otto episodi flash della durata media di 25 minuti, pochini e vi faranno buona compagnia.
Dopo Shrinking, che sto letteralmente amando, vi consiglio quella che per me è una delle migliori comedy del 2024: A Man on the Inside, firmata da Michael Schur, creatore di The Good Place.
La serie ha come protagonista Charles (Ted Danson), un vedovo e professore ormai in pensione, che passa le sue giornate nell’apatica routine di cui si è circondato dopo la morte della moglie.
La figlia Emily, preoccupata per il padre, lo sprona a cercare un nuovo hobby, a uscire dalla sua comfort zone e magari a ritrovare quella frizzantezza che aveva un tempo.
Un giorno, proprio mentre ritaglia il giornale, vede un annuncio di lavoro: cercasi un uomo tra i 70 e gli 80 anni in grado di usare la tecnologia. Incredibilmente viene assunto e incaricato di aiutare Julie, un’investigatrice privata, a risolvere un furto di gioielli, avvenuto nella Pacific View, una casa per anziani di Los Angeles. Charles si ritrova a dover fare i conti con un lavoro sotto copertura, scoprendo alla fine legami inaspettati con gli eccentrici residenti che lo circondano.
A Man on the Inside bilancia abilmente umorismo e commozione, utilizzando il tempismo impeccabile di Ted Danson e un cast di attori come Sally Struthers e Stephen McKinley Henderson per creare una narrazione vibrante e a più livelli.
Si tratta di una celebrazione delle seconde possibilità e del legame umano, che affronta con delicatezza temi come l’invecchiamento, il dolore e la reinvenzione, ricordando agli spettatori che la vita non finisce solo perché può sembrare diversa.
La serie è deliziosa con il suo intricato mistero, ma il suo vero tesoro risiede nelle relazioni che si sviluppano. Dall’evoluzione del legame di Charles con la figlia Emily (Mary Elizabeth Ellis) all’amicizia con gli altri residenti, i protagonisti sono accattivanti e ricchi di sfumature.
Ted Danson interpreta in modo carismatico il ruolo del Professore, catturando il fascino e la vulnerabilità del suo personaggio. Gli scambi tra lui e Julie sono sempre fonte di divertimento, così come quelli con gli altri abitanti della comunità.
A Man on the Inside non è solo una serie che fa stare bene, ma anche un vero e proprio mistero, con molteplici sospetti e inaspettati colpi di scena. Questo mix la rende perfetta per chi è alla ricerca di una visione spensierata, ma coinvolgente.


Avete presente quando inizia a piacervi un personaggio e dopo cinque minuti muore o quando alla fine di una serie che vi è piaciuta tanto ne annunciano la cancellazione? Ecco, quello è il mio mai una gioia personale. Ho un talento naturale nel trovare le brutture più indicibili da guardare e dopo averlo fatto mi consolo divorando patatine e horror.